Sonia Bruganelli ha comprato un paio di scarpe particolarmente costose alla figlia. Poi, come spesso fa la moglie di Paolo Bonolis, ha condiviso la notizia sui social. La Bruganelli ha postato su Instagram la foto delle scarpe indossate dalla ragazzina, con una didascalia che dava qualche dettaglio sul pomeriggio di shopping mamma-figlia: “Sono orgogliosa di te, piccola. Bella scelta. #sneakers #chanel #red #silvia #tuttasuamadre”. Da qui, apriti cielo. Il web si è scatenato contro di lei per l’ennesima ostentazione di ricchezza. Quelle sneakers rosse, infatti, sono di Chanel e costano circa 540 euro. Si tratta ovviamente di un bene di lusso, visto che Chanel non è certo un brand alla portata di tutti. Ecco perché in molti si sono chiesti se la spesa non sia stata eccessiva per una ragazzina adolescente che userà delle scarpe per qualche mese o poco più.
Dibattito sulle scarpe rosse Chanel
Sembra proprio che la Bruganelli si diverta a far infuriare il web. Ciò che condivide sui suoi profili ufficiali è sempre provocatorio ma lei, di fronte a quelle critiche, si fa una risata e prosegue giustamente per la sua strada. Stavolta però tra i commenti non ci sono state solamente accuse. Al contrario, sono comparsi anche dei complimenti per il suo atteggiamento. Altri, poi, hanno ammesso che fa bene a spendere del danaro che lei e suo marito guadagnano onestamente. “In fin dei conti è tutta una questione di proporzioni rispetto al conto in banca. Ognuno di voi vorrebbe potersi mettere cose del genere… lei può… è andate a rubare per farlo? No… suo marito si guadagna onestamente da vivere”, hanno scritto. Ma la polemica non è mancata, soprattutto relativa all’orgoglio provato per la figlia: “C’è ben altro per cui essere fieri dei propri figli“, ha commentato qualcuno.
Non solo critiche
In un botta e risposta tra favorevoli e contrari, il dibattito è stato più acceso che mai: “Ma perché la signora è così criticata e Vacchi è osannato? Eppure non fanno nulla di diverso. W i regali della mamma. Stupende!”, ha esternato un utente. Un’altra, invece, ha mandato una difesa basata sulla sua esperienza personale: “Lavoro nel lusso da anni ed è solo una questione di proporzioni. Ho incontrato Sonia in diverse boutique ed è sempre di una gran gentilezza e di buon gusto. Udite un po’, una donna così lo avrebbe anche al mercato!”, ha detto. Che la Bruganelli stia recuperando il favore della gente? A lei non sembra importare così tanto ma le persone forse si sono stufate di criticare una ricchezza ovvia, dovuta semplicemente ad un lavoro onesto e ben retribuito.
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