Malore per l’attore Ennio Fantastichini ricoverato in rianimazione: come sta e cosa è successo
Ennio Fantastichini si trova ricoverato in rianimazione, presso il reparto di rianimazione dell’azienda ospedaliera universitaria Federico II a Napoli, per una brutta polmonite. L’attore non sarebbe intubato, è cosciente, respira in autonomia ed è comunque sottoposto cure intensive somministrate dall’equipe del professor Giuseppe Servillo che però non ha rilasciato dichiarazioni specifiche sulla prognosi. Il celebre attore italiano, protagonista di tanti fiction in televisione e altrettanti film al grande schermo, sembrerebbe fuori pericolo e, dalle informazioni trapelate, si tratta comunque di una situazione seria e particolarmente delicata. In questo tipo di problematiche, infatti, i rischi possono aumentare in relazione a fattori specifici e aspecifici, come la sensibilità dei microrganismi agli antibiotici e lo stato del sistema immunitario che può risentire di patologie acute, croniche preesistenti.
Malore Ennio Fantastichini: le condizioni di salute attuali
La notizia del malore di Ennio Fantastichini ha fatto preoccupare i suoi tanti fan e, più in generale, gli amanti di cinema e fiction italiani. Secondo gli ultimi aggiornamenti, anche se il medico che lo ha in cura non si è voluto sbilanciate, l’attore al momento necessita di cure ed è necessario che rimanga a riposo e soprattutto sotto controllo in ospedale, in modo da evitare eventuali infezioni che in questi casi diventerebbero davvero un grave problema. Le condizioni di salute di Ennio Fantastichini, dunque, ad ora sarebbero serie e preoccupanti, tuttavia si può affermare che l’interprete di Squadra Antimafia non è in pericolo di vita. Una buona notizia che ha fatto tirare un sospiro di sollievo ad amici e familiari, ma anche ai numerosi ammiratori che si sono preoccupati ed allarmati.
Ennio Fantastichini, chi è? La carriera
Ennio Fantastichini, 63 anni, esordisce al cinema nel 1982 con il film Fuori dal giorno, nel 1985 ha la fortuna di recitare un piccolo ruolo nel film I soliti ignoti vent’anni dopo (regia di Amanzio Todini) al fianco di Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni, mentre nel 1988 è coprotagonista, con Laura Morante e Mario Adorf, del film I ragazzi di via Panisperna. Il suo più grande successo arriva con il lungometraggio Porte aperte (1989) di Gianni Amelio, grazie al quale, interpretando il personaggio di Tommaso Scalia accanto al suo maestro Gian Maria Volonté, riceve vari premi: Ciak d’oro 1991, Nastro d’argento (miglior attore non protagonista), European Film Awards (scoperta dell’anno) e il Premio Felix 1991. Attore passionale e incisivo, tra le sue migliori interpretazioni, rimasta più nella mente del pubblico, si ricorda quella del romano prepotente con Sabrina Ferilli nel film Ferie d’agosto (1996) di Paolo Virzì, grazie al quale ottiene una nomina per il David di Donatello 1996. Nel 2007 recita anche nel film Saturno contro di Ferzan Özpetek .
Parallelamente alla carriere cinematografica, Ennio Fantastichini lavora anche sul piccolo schermo sia in film che in fiction. Tra i titoli più popolari citiamo e ricordiamo: “La Piovra 7”, “Giuseppe di Nazareth” del 1997, “Paolo Borsellino” (2004), la miniserie tv del 2005 “Karol – Un uomo diventato papa” e “Squadra antimafia – Il ritorno del boss” (2017). Quest’anno, nel 2018, ha preso parte al grande docu-film sul cantautore Fabrizio De André, dal titolo “Fabrizio De André – Principe Libero”.
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