Apprensione per la scomparsa di Giusy Pepi, la mamma sparita nel nulla da Vittoria (RG). Un nuovo indizio potrebbe apportare una svolta nelle indagini. Il marito Davide Avola ha fatto molteplici appelli in televisione. L’uomo ha raccontato retroscena cupi e dolorosi sul passato della donna, dicendosi convinto che quello di Giusy sia un allontanamento volontario. Probabilmente legato alle cattive frequentazioni che 20 anni fa stavano per portarla sulla cattiva strada. “Lei diceva sempre che non le piaceva questa vita, che voleva andarsene” dichiara Avola a Chi l’ha visto?. Negli ultimi giorni, però, alcuni testimoni hanno incolpato lo stesso Davide, accusandolo di picchiare la moglie e tenerla prigioniera in casa. Le amiche di Giusy lo smentiscono in toto, affermando che la 39 enne era una vittima ed è fuggita da una vita di prigionia e vessazioni a cui l’aveva costretta il marito. “Secondo me lei è andata via e non si vuole far ritrovare per paura che lui la trova. Lei è terrorizzata, lei lo descriveva come un mostro. Se lei non si fa sentire è solo per questo motivo: perchè ha paura” dichiara una persona, che ha scelto di restare anonima, a Chi l’ha visto.
Giusy Pepi: l’ultimo segno prima della scomparsa
L’ ultimo segno della donna proviene dall’esame dei tabulati e dallo “screening” delle localizzazioni cellulari sulle celle telefoniche. Giusy il giorno della sua scomparsa, 15 ottobre 2018, ha chiamato un amico di Palermo con il quale ebbe una relazione sentimentale qualche anno fa. Inoltre la polizia avrebbe individuato il proprietario della macchina nera inquadrato dal video che Davide Avola consegnò al commissariato quando la moglie scomparve. Chi è questo uomo misterioso? E, soprattutto, cosa si cela dietro la scomparsa di Giusy?
Il ruolo del marito di Giusy Pepi
Che ruolo avrebbe Davide Avola nella scomparsa della moglie Giusy? Su di lui ne vengono dette di ogni. Secondo molti amici della coppia, Avola sarebbe stato un mostro con la moglie e addirittura l’avrebbe picchiata. L’uomo parla di allontanamento volontario della moglie, ma non tutti credono a questa possibilità.
Giusy Pepi, le dichiarazioni scioccanti: “Il marito era un mostro”
Cresce la preoccupazione per Giusy Pepi, la 39 enne scomparsa da Vittoria (RG) lo scorso 15 ottobre. Il marito Davide Avola ha fatto molteplici appelli in televisione. L’uomo ha raccontato retroscena cupi e dolorosi sul passato della donna, dicendosi convinto che quello di Giusy sia un allontanamento volontario. Probabilmente legato alle cattive frequentazioni che 20 anni fa stavano per portarla sulla cattiva strada. “Lei diceva sempre che non le piaceva questa vita, che voleva andarsene” dichiara Avola a Chi l’ha visto?. Negli ultimi giorni, però, alcuni testimoni hanno incolpato lo stesso Davide, accusandolo di picchiare la moglie e tenerla prigioniera in casa.
Le amiche di Giusy lo smentiscono in toto, affermando che la 39 enne era una vittima ed è fuggita da una vita di prigionia e vessazioni a cui l’aveva costretta il marito. “Secondo me lei è andata via e non si vuole far ritrovare per paura che lui la trova. Lei è terrorizzata, lei lo descriveva come un mostro. Se lei non si fa sentire è solo per questo motivo: perchè ha paura” dichiara una persona, che ha scelto di restare anonima, a Chi l’ha visto.
E’ un quadro familiare drammatico quello descritto alle amiche da Giusy. “Non è vero che era un bravo papà, è una bugia. Era terrorizzata dai suoi maltrattamenti e lo sapevano tutti gli abitanti della zona. Lei era piena di lividi, voleva andare dalla polizia ma aveva paura di lui. Che lui la picchiava di nuovo. Non era neanche autorizzata ad uscire di casa,lui è un marito padrone” dice un’amica della donna. Avola, dal canto suo, continua a difendersi affermando che voleva solo proteggere la moglie da brutte situazioni del passato; Giusy aveva un carattere debole e lui aveva paura che qualcuno potesse approfittarsene. A Vittoria c’è anche chi è dalla sua parte, confermando che sia, in realtà, un papà modello. “Lei non faceva nulla. Lavava i panni e li stendeva, niente di più” dichiara un’amica della coppia.