Per il giorno seguente alla sua scomparsa, Giusy Pepi aveva fissato un appuntamento importante. La 39 enne di Vittoria (RG) avrebbe dovuto richiedere un certificato medico che avrebbe potuto permetterle – se accolta la richiesta – di percepire una piccola pensione di invalidità. Ad esercitare pressioni sulla donna, affinché richiedesse tale certificato, sarebbe stato il marito Davide Avola. Se a Giusy fosse stata riconosciuta una parziale infermità mentale, la donna avrebbe ottenuto un assegno mensile di 290 euro. L’immagine che negli ultimi giorni è trapelata sui media, stando alle parole del marito, è quella di una madre debole, fragile, facilmente influenzabile ed insicura. Ma alcuni testimoni affermano che, in realtà, Avola non è la persona che dichiara di essere. A queste illazioni, l’uomo ha così replicato: “Le persone dicono che io la tenevo prigioniera. Non è vero. Era lei stessa che non voleva uscire perché aveva paura delle persone del passato che poteva incontrare”.
“Soffriva dei maltrattamenti del marito. Mi diceva che la picchiava e la isolava. Che soffriva di fame, lei ed i suoi bambini. Lui era in giro a divertirsi, a mangiare con gli amici. Lei si lamentava che le mancava tutto a casa” dice un testimone alle telecamere di Chi l’ha visto?. Per quanto riguarda il certificato medico di infermità mentale, Avola ha spiegato: “Dovevamo fare la domanda. Lei era d’accordo”. Vero è che sia Giusy che Davide non hanno un lavoro e mandano avanti la famiglia grazie a dei sussidi elargiti dal comune. “Giusy non voleva accettare. Perché lei non è malata, non ha nessun problema mentale. Lui (il marito, ndr.) faceva di tutto per farla risultare così, per un suo scopo. Credo che questo sia stato determinante per farla andare via. Se le fosse stata riconosciuta la parziale infermità, avrebbe perso ogni diritto suoi suoi figli”.
Giusy Pepi scomparsa: “L’ex fidanzato andava a casa quando il marito non c’era”
Nella puntata dell’ 8 novembre 2018, la trasmissione Pomeriggio Cinque è tornata ad occuparsi del caso di Giusy Pepi. Della donna di Vittoria, provincia di Ragusa, non si hanno più notizie dallo scorso 15 ottobre. Giusy è sposata e ha cinque figli. Il marito Davide Avola è convinto che il suo allontanamento sia volontario, dovuto a delle vecchie frequentazioni della donna che 20 anni fa stavano per portarla sulla cattiva strada. Le telecamere di Barbara D’Urso hanno intervistato una donna misteriosa, amica di uno dei figli della coppia, la quale ha fatto delle dichiarazioni scioccanti. A detta di questa donna, infatti, Giusy avrebbe continuato a frequentare il suo ex fidanzato e pensa che ora possa trovarsi in sua compagnia a Palermo. “Giusy si confidava molto con me. Mi diceva che doveva stare con Alessandro perché le piaceva, le piaceva la vita che le faceva fare. Loro si sentivano sempre. Un giorno Alessandro è entrato a casa di Giusy mentre Davide era a Malta. Loro si vedevano” afferma la donna all’inviata del programma di Canale 5.
“Mi diceva sempre di voler andare a Palermo, quindi io penso che sarà con Alessandro. La sua intenzione era comprarsi un biglietto del pullman per andare a Palermo, me l’aveva proprio detto“. Stando sempre alle dichiarazioni della donna, Giusy, negli ultimi giorni prima della scomparsa, avrebbe nascosto il portafoglio e il biglietto del viaggio da un’amica per non farsi scoprire dal marito.