E’ successo ad una coppia di San Cesareo, di rientro da un fine settimana fuori casa, viene sorpresa da un fatto sconvolgente. La coppia si accorge che qualcosa non va, poiché sente strani rumori dalla soffitta: la scoperta fatta è agghiacciante. Il rumore era leggero ma costante; si è trattata di una sorpresa davvero scioccante, quella fatta dai coniugi del comune del Lazio. Dal vetro della mansarda, provenivano piccoli ticchettii, accompagnati da un ronzio sempre più forte e intenso. La coppia insospettita e anche intimorita dallo strano suono, ha deciso di controllare di cosa trattasse.
L’agghiacciante scoperta
Attaccato al tetto c’era un nido di Ammazzasomari, una particola specie di vespe. Il fatto sconvolgente era, come si nota dalle foto, che le proporzioni del nido erano smisurate, spaventose. Il nido infatti, raggiungeva, dimensioni da record: pesava infatti ben 15 chilogrammi. Il rinvenimento è stato fatto nel sottotetto del portico della villetta situata presso il Comune dei Monti Prenestini. Tra le travi e le tavole di legno le vespe, avevano creato un nido dalle dimensioni record: 1 metro e mezzo di profondità e due metri di larghezza con una parte dell’alveare che proseguiva per più di un metro nell’intercapedine dell’abitazione. Per poter esportare il nido dal tetto è stato necessario il lavoro di tre operai specializzati della Ekotorre, che hanno dovuto lavorare per oltre un’ora prima di riuscire a rimuovere il nido, cercando di non fare male a nessuno.
La rimozione del nido e l’allarme generale
Tra lo stupore generale dei presenti, viste le dimensioni smisurate, il nido è stato pesato e la lancetta ha segnato ben 15 chilogrammi. Pare non sia facile trovare un portento di queste dimensioni, gli esperti hanno affermato che sia il più grande che sia stato mai ritrovato in tutta la provincia di Roma. Probabilmente le vespe, oltre al fatto di essere note per la loro certosina ma celerissima praticità, avranno avuto diverso tempo a disposizione per creare un nido di queste proporzioni. Gli abitanti delle abitazioni vicine si sono allarmati, temendo una sorte simile, così sono stati cosparsi i territori limitrofi di potenti insetticidi, stabiliti dal presidio medico, che terranno lontani gli insetti, che potrebbero essere pericolosi per l’uomo così come per gli altri animali.
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La soffitta: luogo di strani ritrovamenti
Chi vive in una vecchia casa, sa che rumori ambigui e scricchiolii non comuni sono quasi all’ordine del giorno, ma nessuno pensa mai che quei rumori possano, in realtà, essere causati da altre motivazioni che non siano l’assestamento della casa o una piccola perdita delle tubature. Bob e la moglie Linda, coppia che vive nella città di Springfield, negli Stati Uniti d’America, non si erano mai preoccupati, ma con il passare del tempo, l’uomo cominciò a credere che ci fosse altro dietro ai rumori che sentiva.
Ratti e serpenti in soffitta
La coppia, inoltre, sapeva che molti abitanti della zona in cui vive avevano dovuto fare i conti con infestazioni di ratti non tanto tempo prima. Così ha deciso di indagare più a fondo. E’ salito in soffitta, ha aperto la porta e quello che si è trovato di fronte è stato incredibile: era stato scavato un grande tunnel. Ma chi era stato? Scrutando più a fondo ha notato dei movimenti riuscendo così alla fine a capire cosa aveva provocato tutti quei rumori in casa. Era un enorme serpente. Immediatamente l’uomo ha chiamato il Sarasota Animal Control, sapeva che potevano aiutarlo e che avevano capacità e strumenti per affrontare il suo problema.
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