Morte+David+Rossi%2C+giallo+sull%26%238217%3Bhard+disk+del+computer
velvetgossipit
/2018/11/04/morte-david-rossi-giallo-sullhard-disk-del-computer/amp/

Morte David Rossi, giallo sull’hard disk del computer

Della morte di David Rossi è tornata a parlare la trasmissione Quarto Grado. Il capo della Comunicazione di Monte dei Paschi di Siena è precipitato dalla finestra del suo ufficio la sera del 6 marzo 2013. Negli ultimi mesi, complice un’inchiesta portata avanti da Le Iene, è emersa l’ipotesi che forse la misteriosa morte sia in realtà un omicidio. Nella puntata di venerdì 2 novembre 2018, Quarto Grado ha focalizzato l’attenzione sull’argomento relativo al pc di Rossi.

Secondo quanto riportato dalla trasmissione, l’analisi degli hard disk del computer del manager non è fattibile, perché le copie in possesso della Procura risulterebbero illeggibili. La richiesta di poter estrarre informazioni dal pc di Rossi era stata annunciata nelle scorse settimane dal legale del fratello Ranieri, Paolo Pirani, sempre a Quarto GradoIl programma condotto da Gianluigi Nuzzi si era concentrato sull’ipotesi che David fosse stato ricattato in quanto in possesso di spezzoni di video relativi ai festini con escort e droga che si sarebbero tenuti in ville del territorio senesi con personaggi di spicco locali e nazionali. I video in questione, David li avrebbe ottenuti in quanto consegnatigli da un amico intimo. 

Il mistero del post it

C’è un altro dettaglio poi che la trasmissione di Rete 4 ha fatto notare ai telespettatori. Si tratta di un particolare inedito apparso sulla scrivania di Rossi solo dopo i primi sopralluoghi effettuati all’interno del suo ufficio il 6 marzo 2013. Un post it sul tavolo di lavoro del manager, fotografato il 12 aprile 2013 dove è scritto il numero di telefono di un personaggio molto importante che Rossi avrebbe dovuto chiamare di lì a poco. Chi lo ha messo sulla scrivania, quando la scena del ritrovamento era già messa sotto sequestro? Il recapito telefonico è di Ettore Gotti Tedeschi, uno dei più importanti banchieri italiani, ex capo dello IOR che con Rossi non aveva mai avuto contatti. I due non si conoscevano e quello che ora si ipotizza è che a Rossi qualcuno deve aver dato l’incarico di telefonargli. Ma come mai? 

Morte David Rossi, perquisita la casa della “Iena” Monteleone: ecco perché

Si riaccendono i riflettori sulla morte di David Rossi: è stata perquisita la casa della “Iena” Antonino Monteleone. La polizia postale si è presentata ad inizio ottobre con un mandato di perquisizione emesso dalla Procura di Genova. Gli agenti hanno chiesto ad Antonino Monteleone di lasciare il computer, che abitualmente usa per lavoro, per copiare una parte della memoria. Secondo la Procura di Genova, la perquisizione personale e del domicilio del giornalista si è resa necessaria per arrivare all’identità dell’escort che Le Iene hanno intervistato per vederci chiaro sulla vicenda dei festini a luci rosse, in cui sarebbero coinvolti esponenti della magistratura, vertici del MPS e anche altre figure influenti nello scenario politico senese.

La Iena Antonio Monteleone ha poi registrato un filmato dopo la perquisizione in cui spiegava quanto avvenuto: “Non ho mai voluto rivelare l’identità della fonte che ci ha raccontato dei festini. Se da una parte sono contento che la procura di Genova continui a indagare, dall’altra però sono preoccupato, perché così facendo si mina la serenità dei giornalisti a mantenere la segretezza delle proprie fonti“.

 

Exit mobile version