
Non è facile per un inviato perdere, seppur non completamente, la vista. Questa sorte è toccata a Vincenzo Mollica, storico giornalista di Rai 1, che ha confessato ai Lunatici, presentando il suo nuovo libro: “Ho scelto di misurarmi con gli aforismi perché da tre anni a questa parte ci vedo molto poco.
Non potendo applicarmi in una scrittura lunga, mi sono misurato con grande divertimento e passione con gli aforismi. Poi amo le sorprese che si ricavano dall’associazione di parole in rima”. Nel libro, ci sono molti riferimenti, come spiega lo stesso autore: L’aforisma ‘Una risata festosa che nasconde sempre una lacrima dolorosa’ l’ho dedicato a Totò. Che ha avuto una vita difficile, complicata, ma se non l’avesse avuta non sarebbe arrivata a noi quella risata festosa che c’accompagna ancora“”. Ed è proprio con il sorriso che Mollica sta vivendo questo difficile momento.
Vincenzo Mollica, storico e amatissimo inviato di spettacoli del Tg1, si racconta nel programma radio I lunatici. Il giornalista ha parlato del suo ultimo libro, edito da Rai Libri, Scritto a mano e pensato a piedi. Aforismi per la vita di ogni giorno:”Ho scelto di misurarmi con gli aforismi perché da tre anni a questa parte ci vedo molto poco. Non potendo applicarmi in una scrittura lunga, mi sono misurato con grande divertimento e passione con gli aforismi. Poi amo le sorprese che si ricavano dall’associazione di parole in rima. L’aforisma ‘Una risata festosa che nasconde sempre una lacrima dolorosa’ l’ho dedicato a Totò. Che ha avuto una vita difficile, complicata, ma se non l’avesse avuta non sarebbe arrivata a noi quella risata festosa che c’accompagna ancora”.