
Il caso di Luciana Fantato, la casalinga 59 enne scomparsa a Gambolò il 10 novembre 2017, sarebbe vicino ad una svolta. Giovedì 25 ottobre 2018 i carabinieri del Racis sono arrivati da Roma nella casa dove abitano il marito Pierino e i figli della donna. I carabinieri in questione, sono deputati allo svolgimento di indagini tecnico-scientifiche in collaborazione con i Ris. L’abitazione è stata perquisita da cima a fondo, all’interno e fuori. Gli inquirenti hanno portato sul posto anche i cani cadavere. Ma non è finita qui. Venerdì e sabato, ancora una volta, sono stati convocati in caserma Pierino e i due figli.
Stando a quanto riportato da Urban Post, sarebbe stata sentita anche un’amica della Fantato, l’unica che la donna aveva, e l’amica della figlia Marta, che disse alla ragazza “Vai e cerca nei cassetti, vedi se trovi qualcosa”. In effetti Marta trovò in un cassetto una lettera lasciata dalla madre, scritta di suo pugno e in cui inveiva con parole di disprezzo nei confronti suoi e del marito Pierino, palesando l’intento di farla finita. Sentito per la prima volta anche un amico di Marta, rispetto ai precedenti testimoni già interrogati nei mesi scorsi in qualità di persone informate sui fatti.
Luciana Fantato si è suicidata? La sconvolgente ipotesi avanzata dal marito
Secondo la ricostruzione dei familiari, Luciana Fantato sarebbe uscita di casa verso le ore 7 del mattino senza portare nulla con sé, allontanandosi dall’abitazione di via Gazzera con indosso il giubbino e senza alcun altro effetto personale. Per mesi si era ipotizzato che Luciana si fosse allontanata volontariamente, ma nel mese di giugno il Procuratore Giorgio Reposo ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio. Sono così stati riascoltati i familiari della donna. Barbara D’Urso è tornata sul caso durante Pomeriggio 5, intervistando il marito della donna, Pierino Mercantognini. Il marito di Luciana Fantato ha dichiarato di aver pensato che la moglie possa essersi suicidata per causa sua, vista la sua tendenza ad accumulare oggetti rendendo la casa invivibile. Pierino è inoltre convinto che la donna si sia allontanata volontariamente. Il corpo della donna però non è mai stato trovato.
Luciana Fantato è stata uccisa da chi voleva punire la figlia Marta? L’ipotesi shock
La scomparsa di Luciana Fantato continua a preoccupare. In una puntata andata in onda nel luglio scorso, Chi l’ha visto? ha rivelato alcuni fatti mai emersi prima riguardanti il passato turbolento della figlia Marta che potrebbero essere collegati con la sparizione della donna. In una casa di Luciana, in cui all’epoca dei fatti viveva la figlia con il suo ex compagno, è stato ucciso un uomo. A commettere l’omicidio è stato proprio l’allora convivente di Marta. Da quel momento a casa di Pierino e Luciana sono iniziate ad arrivare lettere anonime piene di minacce di morte rivolte a Luciana. Missive in cui chi scriveva minacciava di vendicarsi e di far trovare la donna in una bara. Lettere che oggi fanno venire i brividi.
La figlia però ai microfoni di Chi l’ha visto? si è lasciata sfuggire una rivelazione. La giovane nel 2015 aveva intrapreso una relazione con un altro ragazzo, un giovane bulgaro. L’uomo però avrebbe una sua famiglia, con moglie e figli. La mamma del ragazzo sarebbe arrivata per ben due volte a casa di Luciana a minacciare la donna per far cessare questa relazione tra Marta e il figlio. Durante l’intervista, in cui Pierino Marcantognini ha spiegato quanto queste minacce avevano scosso la moglie, il marito di Luciana Fantato ha scoperto che la figlia in questi 3 anni ha continuato a sentire questa persona, che era in carcere fino a poco tempo fa. Possibile che ciò sia collegato con la scomparsa della donna? Marta ha escluso una possibile correlazione.