Morto Dennis Hof, il protagonista del reality show più hot della tv, “Bordello”
Se n’è andato martedì scorso per cause ancora da chiarire Dennis Hof, proprietario di uno dei “bordelli” più famosi del Nevada e di tutti gli Stati Uniti, il “Moonlight Bunny Ranch”. Talmente conosciuto che la HBO, che in passato ha prodotto “Sex and the City”, gli ha dedicato un reality show di grande successo intitolato “Cathouse”, ovvero “bordello”. Tra i suoi clienti anche attori, politici e sportivi: in un suo “bordello” Lamar Odom, ex di Khloe Kardashian, ha rischiato di morire per troppa droga e sesso nel 2015.
Per festeggiare i sui 72 anni, la maggior parte dei quali trascorsi tra le bellissime conigliette che lavoravano nel suo “Moonlight Bunny Ranch”, Dennis Hof, il proprietario, aveva organizzato non una ma più feste con le ragazze e con gli amici più cari tra cui anche il famoso attore di film per adulti Ron Jeremy ed Heidi Fleiss, celeberrima “madame” arrestata anni fa per un giro di squillo di lusso.
Proprio alla fine di una di queste feste sfrenate il suo corpo è stato trovato senza vita da Ron Jeremy in una delle suite del Love Ranch, bordello dove Dennis aveva anche la sua abitazione privata. Per chiarire le cause della morte il coroner ha disposto l’autopsia. Hof notoriamente non beveva e non si drogava: “L’unico mio vizio è il sesso”, aveva ripetuto centinaia di volte nel corso della vita. Dai primi accertamenti sul posto pare che sia spirato nel sonno per un attacco cardiaco.
Un’esistenza, la sua, passata tra donne bellissime che avevano scelto la prostituzione di alto bordo, legale in Nevada, per fare soldi. Perché le “conigliette” che sceglievano di lavorare per lui ne facevano proprio tanti. Splendide come modelle, disponibili 24 ore su 24, venivano reclutate con un casting tra migliaia di aspiranti. C’era la fila per far parte delle “girls” del Moonlight, luogo dove i vetri erano oscurati per dare l’impressione al cliente che fosse sempre notte.
Il fenomeno del “Moonlight Bunny Ranch” era diventato talmente massiccio da interessare la casa di produzione HBO, la stessa di Sex and the City, che ne ha realizzato un reality show di enorme successo intitolato “Cathouse”, due stagioni di 27 episodi ciascuno. Le ragazze che hanno accettato di venire filmate con i clienti o durante il loro lavoro per qualche anno sono diventate delle superstar: dalla bellissima Sunset alla “storica” AirForce Amy, dalla esotica Danielle alla dolce Isabelle. Tutte hanno visto centuplicare le richieste di “attenzione” e i guadagni.
Ultimamente Dennis Hof si era candidato nel partito repubblicano alle elezioni locali in Nevada: diceva di essere stato ispirato dal presidente Donald Trump, a cui si è sempre sentito vicino. Aveva anche vinto le primarie e si preparava a una carriera politica.
Qualche anno fa Hof, suo malgrado, era diventato “bersaglio” dell’odio di tutta la famiglia Kardashian, visto che il giocatore di basket Lamar Odom, marito di Khloe, era stato trovato privo di conoscenza in uno dei suoi bordelli dopo aver fatto sesso con due donne e aver speso 79.000 dollari: rimasto in coma per tre giorni, era stato salvato per miracolo. Per uno strano scherzo del destino, Dennis Hof è morto proprio nella stessa stanza dove il cestista ha rischiato la vita.
Fonti non ufficiali hanno svelato che “l’imprenditore” si è sentito male dopo avere fatto sesso per due ore con una delle “sue” ragazze. Poco prima di chiudersi con la moretta “Dasha” nella suite, intorno all’una di notte, aveva chiesto due ghiaccioli e una bottiglia d’acqua. Il mattino dopo è stato trovato dall’attore porno Ron Jeremy verso le ore undici sul letto incosciente, nudo, con accanto dei “sex toys”. Sul viso un’espressione che gli addetti del locale obitorio hanno definito “felice. “E’ morto con il sorriso sulla faccia”, hanno scritto i magazine di mezzo mondo compreso il britannico Daily Mail.
Saranno l’autopsia e l’esame tossicologico a fare chiarezza sulle cause della morte. Lo sceriffo della contea ha confiscato le riprese delle telecamere di sorveglianza esterne e dell’ingresso ma solo in via precauzionale: il decesso infatti per il momento è stato catalogato come “naturale”.
Photo Credits: Daily Mail