Fiumicino, delitto Maria Tanina Momilia: avviso per omicidio al personal trainer
Sembrano essere giunte ad una svolta le indagini riguardanti la morte di Maria Tanina Momilia, la giovane mamma di Fiumicino scomparsa domenica mattina e trovata 24 ore dopo priva di vita in una fosso di via Castagnevizza. Nel fascicolo aperto per omicidio c’è un nome iscritto nel registro degli indagati: sarebbe quello del personal trainer della vittima. A.D.F. è un 56enne ex ispettore di polizia e istruttore di palestra. Stando quanto riportato da Il Messaggero, l’uomo sarebbe indagato per omicidio. I due, secondo le ultime indiscrezione, avrebbero avuto una relazione sentimentale clandestina. L’uomo, per queste ragioni, è stato più volte ascoltato dai Carabinieri del Gruppo di Ostia. Al momento restano ancora da chiarire l’orario del decesso e la durata della permanenza in acqua del corpo della donna. Questa sera, 10 ottobre 2018, la giornalista e conduttrice Federica Sciarelli, nella trasmissione Chi l’ha visto?, tratterà il caso rivelando gli ultimi sviluppi.
SVOLTA NELLE INDAGINI – I militari nella giornata di ieri, 9 ottobre, hanno messo sotto torchio il personal trainer di Maria Tanina Momilia. Nel frattempo la Scientifica sta svolgendo tutte le analisi del caso. Proprio dall’esame autoptico sarebbe emerso qualcosa che ha portato ad una svolta nelle indagini. I Carabinieri, insieme al medico legale, sono tornati nella serata del 9 ottobre al canale dove è stato trovato il corpo di Maria Tanina Momilia. I militari dell’Arma sembrano essere alla ricerca di un particolare elemento e per tali ragioni, verso le ore 21, hanno prelevato il personal trainer dalla sua abitazione e lo hanno condotto sul posto per degli “accertamenti irripetibili”.
RILIEVI DECISIVI – I Carabinieri non stanno tralasciando nulla al caso. La Scientifica ha effettuato dei rilievi nella palestra frequentata dalla donna. Secondo alcune ipotesi la donna potrebbe essere stata uccisa proprio all’interno della struttura. Per gli inquirenti Maria Tanina Momilia sarebbe stata trasportata e gettata nel canale quando era già priva di vita. I militari dell’Arma hanno chiesto al titolare della palestra di non aprire la struttura per permettere tutti gli accertamenti del caso. Proprio nel corso di questi rilievi, stando le ultime indiscrezioni, sarebbero state isolate su uno dei tatami (tappeto di gomma di piuma in uso nelle palestre, ndr) delle tracce ritenute rilevanti. Forse la colluttazione potrebbe essere iniziata proprio su quel tappeto. La donna quella domenica si era recata in palestra per le 7.30 del mattino per una lezione individuale con il personal trainer. Verso le 10, stando l’allarme lanciato dal marito, di lei si sono perse le tracce. I due, secondo questa ipotesi, si sarebbero visti per un possibile chiarimento sulla loro relazione clandestina, presumibilmente legato anche alla violenta lite tra Tanina e la compagna del personal trainer.
IL MISTERO DELL’ULTIMO MESSAGGIO – Il mistero della morte di Maria Tanina Momilia sembra inoltre arricchirsi di un particolare scioccante. Un’amica della donna, dopo aver appreso della scomparsa, ha contattato Tanina nella notte tra il 7 e l’8 ottobre. Il messaggio sul profilo messenger di Facebook, poco dopo l’invio, è stato visualizzato. Chi ha letto quella conversazione? Forse l’assassino? Nessuno ha però risposto alla nota inviata dall’amica. Gli inquirenti però intendono vederci chiaro.
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