Sono ormai passati più di 24 anni dalla misteriosa scomparsa di Ylenia Carrisi, la giovane figlia di Al Bano e Romina Power di cui si sono perse le tracce il 31 dicembre 1993 dopo un’ultima telefonata con la mamma. Da allora si sono susseguiti numerosi avvistamenti sul suo conto e una tra tutte sta riprendendo piede negli ultimi tempi: sembrerebbe infatti che la ragazza sia stata avvistata in un convento greco-ordodosso ma le autorità si sono mostrate molto riservate sulla notizia. “Abbiamo nuovi indizi su dove si trova Ylenia, anche se non possiamo fornire ulteriori dettagli, visto che l’indagine è ancora in corso”, hanno spiegato dal Dipartimento di Polizia di New Orleans. Nonostante papà Al Bano sia convinto che la figlia sia ormai passata a miglior vita e mamma Romina spera ancora di poterla riabbracciare, il mistero di Ylenia Carrisi non è ancora stato risolto.
Il mistero sulla scomparsa di Ylenia Carrisi non sembra riuscire a svelarsi: sulla giovane figlia di Al Bano e Romina Power sono state dette e scritte tante parole ma la verità sembra ancora lontana. Anche se il cantante di Cellino San Marco ha chiesto e ottenuto che un Tribunale dichiarasse ufficialmente morta la figlia, mamma Romina non ha mai perso la speranza e nonostante siano trascorsi più di 25 anni dall’ultima volta in cui ha avuto sue notizie, continua a lanciare appelli affinché possa riabbracciare Ylenia ancora una volta. Negli ultimi tempi si è diffusa sempre più una nuova testimonianza che verrebbe direttamente dal Dipartimento di Polizia di New Orleans, l’ultima città dove è stata avvistata: secondo le autorità le indagini non solo non si sono mai concluse ma ci sarebbero anche degli importanti sviluppi. Pare infatti che la figlia di Al Bano e Romina si trovi in un convento greco-ortodosso situato in Arizona. Per il momento queste sono solo supposizioni e la polizia non si è sbilanciata molto sul caso ma basta una piccola novità per aprire ancora una volta il caso e far tornare tutti a sperare.
“Ylenia è viva! Io l’ho vista”: svolta della polizia sulla scomparsa della figlia di Al Bano e Romina Power
Sta tornando alla ribalta il caso della scomparsa di Ylenia Carrisi. La polizia avrebbe infatti una nuova pista riconducibile alla figlia di Al Bano e Romina Power. La figlia di Al Bano e Romina Power è scomparsa in circostanze misteriose da ormai ben 24 anni, nel lontano 1994. Se davvero fosse viva, Ylenia oggi avrebbe 48 anni. Chi l’ha Visto ha anche diramato un identikit su come sarebbe diventata la donna oggi, stessi capelli biondi e ricci e lo stesso meraviglioso viso della ragazza che tutti noi conosciamo. Dopo 24 anni potrebbe esserci una svolta nelle ricerche di Ylenia Carrisi, la figlia di Al Bano e Romina Power scomparsa a New Orleans la notte del 31 dicembre 1993. Ylenia quel giorno alloggiava in un albergo con Alexander Masakela, un trombettista che, interrogato dalla polizia, disse con certezza che non sapeva dove fosse, ma che era sicuramente viva. Il primo dicembre 2014 Al Bano ha presentato al tribunale di Brindisi una dichiarazione di morte presunta con la quale Ylenia Carrisi viene dichiarata deceduta ufficialmente il 31 dicembre 1993. Questo nonostante la contrarietà di Romina Power.
Ylenia Carrisi si trova in Arizona?
Sulla figlia di Al Bano e Romina Power sono state dette e scritte tante parole ma la verità sembra ancora lontana. Anche se il cantante di Cellino San Marco ha chiesto e ottenuto che un Tribunale dichiarasse ufficialmente morta la figlia, mamma Romina non ha mai perso la speranza e nonostante siano trascorsi più di 25 anni dall’ultima volta in cui ha avuto sue notizie, continua a lanciare appelli affinché possa riabbracciare Ylenia ancora una volta. Negli ultimi tempi si è diffusa sempre più una nuova testimonianza che verrebbe direttamente dal Dipartimento di Polizia di New Orleans, l’ultima città dove è stata avvistata: secondo le autorità le indagini non solo non si sono mai concluse ma ci sarebbero anche degli importanti sviluppi. Pare infatti che la figlia di Al Bano e Romina si trovi in un convento greco-ortodosso situato in Arizona. Per il momento queste sono solo supposizioni e la polizia non si è sbilanciata molto sul caso ma basta una piccola novità per aprire ancora una volta il caso e far tornare tutti a sperare.
Ylenia Carrisi: Romina Power in lacrime per la figlia scomparsa
Romina Power in lacrime per la figlia scomparsa, Ylenia Carrisi. È successo a Domenica In, quando Mara Venier ha mostrato all’artista una foto che ritrae tutti e quattro i figli da bambini. La Power si è commossa ed ha raccontato alcuni aneddoti di quel periodo felice della sua vita. Gli anni a Cellino San Marco sono stati intensi e significativi: basti pensare che le due figlie minori, Crystel e Romina, sono nate proprio in casa, in quel letto che ancora le smuove tanto amore e tanta sofferenza. “Questa l’ho scattata io quando è nata mia figlia Romina”, ha raccontato la cantante con la voce rotta dalla commozione. “Non mi sembrava vero di poter raggruppare quattro figli tutti insieme sul mio letto”, ha aggiunto. “Hai quattro figli bellissimi”, le ha fatto notare Mara Venier. Romina ha accettato il complimento ed ha precisato di aver fatto del suo meglio ma che anche Al Bano, ovviamente, ha fatto la sua parte.
Il pubblico in studio ha accolto la discussione con un caloroso applauso, manifestando affetto e vicinanza per una questione delicatissima con la quale la Power deve fare i conti da quel lontano 1994, quando la sua primogenita ha parlato per l’ultima volta con la famiglia. La scomparsa della ragazza, avvolta ancora nel mistero, ha provocato una ferita nell’artista e nel suo ex marito Al Bano. Per la coppia è ancora impossibile parlare di Ylenia senza commuoversi, proprio come accaduto nel salotto domenicale di Mara Venier. La delicatezza della padrona di casa sicuramente ha aiutato Romina a mettere a nudo la sua sensibilità e a parlare a cuore aperto della famiglia, della carriera, del ritrovato sodalizio artistico con Al Bano e della sua passione per l’arte e per la scrittura. La Power si è dimostrata aperta e disponibile ed è stata apprezzata dal pubblico proprio per il modo sincero in cui ha voluto affrontare l’intervista.