Andrea Zenga non parla col padre Walter da 12 anni: lo ha ammesso il diretto interessato durante la terza puntata di Temptation Island Vip. Il ragazzo ne ha parlato dopo aver sentito alcune pesanti accuse da parte della fidanzata Alessandra Sgolastra, la quale lo ha definito viziato e figlio di papà. Secondo lei Andrea ha avuto una vita facile, piena di privilegi, nella quale non ha mai dovuto faticare per ottenere ciò che gli serviva. Nell’ascoltare queste parole, il giovane Zenga ha voluto precisare che le cose non sono esattamente come le ha dipinte la ragazza. Sua madre è stata certamente molto presente, anche perché ha dovuto fare sia da mamma che da papà. Andrea infatti non parla con l’ex calciatore dell’Inter da ben 12 anni nonostante entrambi condividano la passione per il pallone. La donna, l’ex presentatrice Roberta Termali, ha archiviato la relazione con lui quando i suoi figli Andrea e Nicoló erano piccoli e si è risposata in seconde nozze con l’imprenditore Andrea Accorroni (ma anche in questo caso la relazione è finita anni dopo).
La famiglia ha lasciato Milano per trasferirsi nelle Marche ed evidentemente quel passaggio – unite alla vita itinerante da allenatore di Walter – ha rovinato il rapporto tra Zenga senior e i suoi figli. Andrea non ha spiegato i dettagli della vicenda, preferendo non entrare nel merito di una questione certamente molto privata e dolorosa. Ciò che è certo è che 12 anni sono lunghi e il ragazzo ha voluto affermare la sua indipendenza da quel papà così celebre. Non è stato lui a rendergli tutto facile, al contrario di quanto affermato dalla fidanzata. Lo strappo è stato molto forte e Andrea non vuole essere etichettato come ‘il figlio di’ proprio perché quel legame di sangue non è stato accompagnato da un vero supporto affettivo o pratico. A quanto pare è stata solamente la Termali ad occuparsi di lui, rendendolo un ragazzo con la testa sulle spalle. Restano dubbi sul perché un padre e un figlio non debbano parlarsi per così tanto tempo, ma Andrea ha preferito tenersi tutto dentro e raccontare solamente la parte più superficiale della storia.
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