Francesco Totti e la paura per il figlio Cristian: la triste confessione
Francesco Totti, ex attaccante e capitano della Roma, è stato ospite a Verissimo nella puntata che andrà in onda il 29 settembre 2018, in cui ha parlato della sua vita sentimentale e professionale. Infatti, in un’intima intervista, rilasciata a Silvia Toffanin, conduttrice del programma in onda su Canale 5, ha parlato di tanti argomenti, ma in primis ha voluto raccontare della preoccupazione che affligge lui e la moglie, Ilary Blasi, riguardo al loro primogenito Cristian Totti. Francesco, durante l’intervista, manifesta paura per il figlio, poiché il piccolo, ha deciso di seguire le orme del padre. La notizia non li ha resi particolarmente felici; portare un cognome così pesante non è semplice, ed è per questo che il campione della Roma, avrebbe preferito che il figlio avesse scelto una strada differente dalla sua.
Nonostante ciò Er Pupone è felice che il figlio faccia quello che più gli piace e dichiara: “Speravo che facesse un altro sport, tipo il tennista, così potevo seguirlo e girare il mondo. Lui però è innamorato del calcio e fino a quando gli piace e si diverte è giusto che faccia quello che vuole. Fortunatamente ha un papà che ha fatto il calciatore e che potrà valutarlo anche in maniera cruda. Non sarà semplice per lui, ma è un ragazzo come tutti gli altri. Non è che perché si chiama Totti gli è tutto dovuto, anzi, per come siamo fatti io e Ilary, per fare una cosa dovrà impegnarsi più degli altri”. Ha poi concluso parlando del suo rapporto con il padre, un rapporto non facile che però lo ha reso l’uomo responsabile che è oggi: “Mio papà non mi ha mai fatto i complimenti, anzi mi ha sempre bastonato. Quando facevo due gol mi diceva che dovevo farne quattro. Fino all’ultimo giorno non mi ha mai detto niente, ora però ha detto che gli manca non vedermi più in campo. E forse è stata questa la mia fortuna. I miei genitori mi hanno insegnato i valori giusti, come portare rispetto verso le persone più grandi. Pure mia mamma mi ha aiutato in tutto”.