Cresce l’ansia per la scomparsa di Gessica Lattuca, la giovane mamma di 4 figli sparita nel nulla da Favara. Le ricerche continuano senza sosta ma della ragazza sembra non esserci alcuna traccia. Proprio durante le indagini è stato scoperto un pozzo aperto in via Montecitorio, zona alta di via Aldo Moro. Sul posto si sono subito precipitati i carabinieri e i vigili del fuoco che si occupano della scomparsa della 27enne. La cavità è stata immediatamente controllata ma, come rivela il Giornale di Sicilia, anche lì non è stata trovata alcuna traccia di Gessica Lattuca. Dove è finita la giovane mamma? Cosa le è successo quel 12 agosto alle ore 21? Le indagini continuano incessantemente.
Il 19 settembre scorso è stato trovato un biglietto appartenente a Gessica Lattuca sulla poltrona della casa in cui vive il fratello, dove la giovane si era seduta prima di scomparire. Presumibilmente potrebbe esserle caduto dalla borsa. Scritto nero su bianco il numero della mamma. La ragazza conosce a memoria il contatto telefonico della madre ma per sicurezza, oltre ad averlo salvato sul cellulare, se lo portava sempre con sé su un bigliettino di carta. La mamma di Gessica continua a ritenere inverosimile la pista dell’allontanamento volontario. “Io non credo che mia figlia sia ancora viva“, ha detto in diverse trasmissioni la donna ipotizzando il peggio. Un pentito di mafia è intervenuto sulla scomparsa della giovane rivelando che il suo ex compagno, Filippo Russotto, avrebbe preso parte, insieme a criminali albanesi e pregiudicati di Catania, ad una truffa on-line ai danni di un casinò. La ragazza, stando quanto rivelato, era a conoscenza di ciò che faceva il compagno. Forse potrebbe essere rimasta vittima di una vendetta da parte di chi ha subito questa truffa? Il collaboratore di giustizia ha anche parlato di un ingente traffico di sostanze stupefacenti da Liegi, in Belgio, che con regolarità arrivavano a Favara. Un redditizio traffico di droga che potrebbe essere anche alla base di una guerra di mafia scoppiata negli ultimi tempi tra le due cittadine. Il pentito ha fatto diversi nomi riguardo a ciò, tra questi vi sarebbero anche persone vicine a Gessica Lattuca. Possibile che qualcuno abbia preso la ragazza per vendetta? Forse Gessica era venuta a conoscenza di qualcosa di scomodo? Gli inquirenti non stanno tralasciando nulla al caso: la ragazza è infatti cercata anche in Belgio.
Gessica Lattuca scomparsa, misterioso incendio: bruciata la macchina dell’ex datore di lavoro
Un misterioso incendio ha semidistrutto la macchina dell’ex datore di lavoro di Gessica Lattuca. Il rogo, stando ad una prima ricostruzione, sarebbe divampato intorno alle ore 17 di domenica 23 settembre 2018. L’auto, una Volkswagen Passat, era parcheggiata in via Bolzano a Favara, a poca distanza dall’abitazione di Filippo Russotto. I Carabinieri di Favara hanno sequestrato l’autovettura per svolgere i rilievi tecnici e stabilire la natura dell’incendio. Per il momento i militari dell’Arma non azzardano collegamenti tra la scomparsa della giovane mamma e l’incendio. Come per Gessica nessuno ha visto nulla. Soltanto alcuni residenti hanno chiamato i vigili del fuoco dopo essersi accorti della fiamme.
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