Nadia Toffa, la celebre inviata e conduttrice de Le Iene, è pronta a tornare in tv con il programma di Italia 1. In attesa di rivederla più forte di prima, la giornalista ha postato uno scatto in compagnia delle sue sorelle, accompagnato da un commento a dir poco struggente. Sempre molto tenera quando parla della sua famiglia, ecco cosa ha scritto: “Mia sorella maggiore Mara era la mia influencer. Si commuoveva traducendo l’Ippolito in greco. Era semplice e più matura della sua età. Una seconda mamma per me. Ora fa la prof. L’altra è Silvia avvocato, la secondo genita. Io la più disperata randagia e selvaggia matta. Mara è La sorella maggiore che tutti vorrebbero perché mi portava ovunque. La prima volta in discoteca con lei così mamma Marghe si fidava. Avevamo modelli diversi una volta.
#miasorellamodelloDaImitare”, Mara, così come tutta la famiglia, le è stata accanto e continua starle accanto in un momento così delicato della sua vita.
Nadia Toffa e il malore dello scorso anno:
L’inviata e conduttrice della trasmissione di Italia 1 si trovava in un albergo del centro di Cattinara di Trieste quando si è sentita male e ha perso conoscenza. Allora la “prognosi è riservata per patologia cerebrale in fase di definizione” (era ricoverata nella Terapia Intensiva dell’Arta, Anestesia rianimazione terapia antalgica) e successivamente la Toffa è stata trasferita al San Raffaele di Milano con un elicottero. Attualmente non ci sono ulteriori aggiornamenti sul suo stato di salute, tuttavia le condizioni sembrano essere stazionarie. Domenica 3 dicembre sarebbe dovuta andare in onda in prima serata una nuova puntata del programma proprio con Nadia, ma non è chiaro se ci sarà una sospensione o meno. Solamente qualche mese dopo ha rivelato in diretta tv del suo cancro: “Ho avuto un cancro. In questi mesi mi sono curata: prima ho fatto l’intervento, poi la chemioterapia e la radioterapia. L’intervento ha tolto interamente il tumore, ma poteva esserci una piccola cellula rimasta e quindi ho seguito i consigli del medico e ho seguito le cure previste. Ora è tutto finito: il 6 febbraio ho finito la radio e la chemio […] Ora sto benissimo. E rispetto a quello che mi è successo penso non ci sia assolutamente niente di cui vergognarsi, anzi. Ho solo perso qualche chilo, non mi vergogno neanche del fatto che sto indossando una parrucca, questi non sono i miei capelli. Non vi nascondo che ci sono stati momenti difficili”. Proprio per sensibilizzare e rendere nota a tutti la sua forza, quella che ha vuto in questi mesi, ha scritto un libro del titolo “Fiorire d’Inverno”.