Cresce l’ansia per la scomparsa di Gessica Lattuca, la giovane mamma di 4 figli sparita nel nulla da Favara il 12 agosto scorso. Le ultime notizie sono a dir poco scioccanti: un pentito di mafia è intervenuto sulla vicenda. A rivelare le dichiarazione del collaboratore di giustizia è il settimanale Giallo. “Filippo Russotto, il compagno di Gessica, aveva messo a segno, insieme a criminali albanesi e pregiudicati di Catania, una truffa on-line ai danni di un casinò. Con l’aiuto di un esperto in informatica erano riusciti a entrare nel conto corrente bancario on-line del casinò e ogni mese si accreditavano delle somme di denaro sui propri conti correnti”. Sono queste le parole sconvolgenti del collaboratore di giustizia Marco Rizzo. Proprio nelle parole affermate dal pentito di mafia si potrebbe celare la risoluzione misteriosa scomparsa di Gessica Lattuca.
La ragazza, stando quanto rivelato dal settimanale diretto da Andrea Biavardi, era a conoscenza di ciò che faceva il compagno. Forse potrebbe essere rimasta vittima di una vendetta da parte di chi ha subito questa truffa? L’ipotesi della ritorsione è stata avanzata anche dalla madre, Giuseppa Caramanno ai microfoni di La Vita in Diretta, la quale però non ha saputo fornire altre informazioni a riguardo. Il collaboratore di giustizia ha anche parlato di un ingente traffico di sostanze stupefacenti che da Liegi, in Belgio, che con regolarità arrivavano a Favara a bordo di un autobus. Un redditizio traffico di droga che potrebbe essere anche alla base di una guerra di mafia scoppiata negli ultimi tempi tra le due cittadine. Il pentito di mafia Marco Rizzo ha fatto diversi nomi riguardo a ciòe tra questi vi sarebbero anche persone vicine a Gessica Lattuca. Il traffico di droga e la truffa secondo gli inquirenti sono legati tra loro. Possibile che qualcuno abbia preso la ragazza per vendetta? Forse Gessica era venuta a conoscenza di qualcosa di scomodo? Gli inquirenti non stanno tralasciando nulla al caso: la ragazza è infatti cercata anche in Belgio.
Gessica Lattuca scomparsa: trovato un biglietto
Il 19 settembre scorso è stato trovato un biglietto sulla poltrona del soggiorno su cui si è seduta Gessica Lattuca prima di scomparire. Sul foglietto vi è scritto il numero della mamma. La ragazza conosce a memoria il numero della madre ma per sicurezza, oltre ad averlo salvato sul cellulare, se lo portava sempre con sé su un bigliettino di carta. La signora Giuseppa ai microfoni di La Vita in Diretta ha ipotizzato che il fogliettino potrebbe essere caduto dalla borsetta della figlia. La mamma inoltre continua a ritenere inverosimile la pista dell’allontanamento volontario. “Io non credo che mia figlia sia ancora viva“, ha detto in lacrime la donna aggiungendo: “Non so se è stata una vendetta, ma noi non abbiamo fatto del male a nessuno. Siamo persone semplici”. Secondo la madre Gessica non aveva alcun appuntamento quella sera, in quanto poco prima di uscire aveva chiesto ad uno dei suoi figli di andare con lei.
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