Domenica 16 settembre 2018 Romina Power è stata protagonista di una lunga intervista a Domenica In, nel salotto di Mara Venier. Tra i tanti temi trattati dalla cantante e della conduttrice, dalla religione, alla nascita del suo primo nipotino, figlio di Cristel, ovviamente non poteva mancare una menzione al rapporto con Al Bano Carrisi. L’artista americana ha raccontato: “Sono mecenate di me stessa. Col lavoro di cantante sovvenziono la mia vita e carriera di scrittrice e pittrice. Così, un impresario russo mi ha chiamata e mi ha fatto un’offerta che non potevo rifiutare: tornare sul palco a cantare con Al Bano. Mi sembrava, poi, carino festeggiare i 70 anni di questo ragazzino: pensavo solo fosse per quella sera e invece… poi non abbiamo smesso. Non pensavo tutto questo amore, io credevo si fossero già dimenticati di me”. E poi ancora ha precisato: “Tutti mi vogliono ma nessuno mi prende e sono io che non voglio nessuno.
ROMINA POWER: “HOLLYWOOD HA UCCISO MIO PADRE”
Romina ha raccontato anche il rapporto con la sua famiglia e la prematura scomparsa del padre Tyrone Power: “Ero in collegio in Messico quando lui è venuto a mancare, è morto molto giovane, aveva solamente 44 anni”. Poi la sorprendente dichiarazione: “Io penso sia stato Hollywood ad ucciderlo, mentre girava un film con Gina Lollobrigida che lo ha visto morire. Conclude l’intervista, commossa, dicendo: “Non ho ricordi di mio padre, ho ricordi di sogni fatti con lui. Per 25 anni sono andata alla ricerca dei ricordi degli altri e ho scritto un libro… La presenza paterna mi è mancata, è come dire a un albero se gli sono mancate le radici”.
