In un periodo in cui il “politicamente corretto” sembra fare più danni che miracoli, l’allontanamento di Asia Argento da un programma televisivo tanto atteso come X Factor, senza che ancora non ci sia nulla “su carta” che lo giustifichi, sembra quantomeno insensato. Perché la giudice dovrebbe lasciare il suo ruolo? Perché è stata investita dal gossip? E a chi dei “famosi” non è mai capitato? Ma soprattutto: perché un colosso come Sky, invece di garantire l’innocenza fino a prova contraria dei suoi contrattualizzati, come accade nei tribunali, ha già emesso il suo giudizio?
Stanno andando in onda le audizioni di X Factor, quelle che permetteranno ai quattro giudici di scegliere la rosa dei concorrenti da portare al “live”. Volenti o nolenti, bisogna riconoscere che Asia Argento sta svolgendo alla grande il suo compito: si è integrata perfettamente con Fedez, Manuel Agnelli e Mara Maionchi, interviene con competenza e i suoi commenti sono sempre efficaci. E poi soprattutto piace al pubblico, che ha addirittura promosso on line una petizione per chiedere a Sky di mantenerla al proprio posto.
Infatti: perché Asia Argento dovrebbe lasciarlo? Ha scritto Sky in un comunicato: “Per tutelare i concorrenti rispetto a una vicenda che è estranea a loro e al programma e che distoglierebbe l’attenzione dal vero fulcro di X Factor, la musica e il talento”. Una giustificazione che suona un po’ strana, visto che notoriamente il talent di SkyUno vive sì di musica, di talenti, di speranze ma anche di glamour, di gossip, di social, di battibecchi tra giurati, di litigate alla “Arisa”. E’ lo spettacolo che è fatto così, non l’ha certo scoperto Sky.
Allora, se a Fausto Brizzi, su cui non ci sono pendenze giudiziarie di nessun genere, è stata data da Luca Barbareschi la possibilità di riabilitare il suo nome, perché non alla Argento? Ma come, Sky non è una piattaforma indipendente dal respiro internazionale? Attualmente si sta comportando come una tv di paese, che, visto che la gente mormora, corre subito ai ripari lavandosene le mani. Avrebbe fatto miglior figura ad attendere una denuncia ufficiale alle autorità competenti di Jimmy Bennett, la cui definizione più felice è stata quella coniata dall’inarrivabile Vittorio Feltri: “La molestata Asia Argento molestò un minore americano. E rimedia una figura pazzesca. Ma è pazzesco anche che un diciassettenne si spaventi davanti alla passera”.
Per ora ci sono un attore disoccupato che ha chiesto soldi per il suo silenzio pronto ad andare ovunque a raccontare la sua storia, lo vedremo presto da Massimo Giletti, e nessuna denuncia ufficiale. Non fa certo la figura di “Cuor di Leone” la dirigenza Sky dimostrando di temere tanto il bailamme mediatico scatenato da quello che a oggi è solo una montagna di pettegolezzi. Dov’è la personalità, l’audacia, il coraggio di quello che si pone come il terzo polo televisivo italiano dopo Rai e Mediaset?
Non resta che fare il tifo per Asia Argento. Perché è una donna. Perché non è al momento indagata. Perché tutti meritano il beneficio del dubbio fino a prova contraria.
Photo Credits: Wired