Gabriel Garko, sex symbol del cinema italiano, sta facendo discutere nelle ultime ore. L’attore torinese si è fatto conoscere nel 1991 quando vinse il titolo di Più bello d’Italia grazie alla sua bellezza prorompente, per poi giungere sul piccolo schermo nel 2006 con il ruolo che lo porterà definitivamente alla notorietà, il mafioso Tonio Fortebracci nella fiction L’onore e il rispetto. Non sono sfuggiti però all’attenzione mediatica i cambiamenti sospetti dell’attore, che più volte è stato “accusato” di aver ricorso alla chirurgia. Oggi appare davvero diverso da quello che siamo stati abituati a vedere. Già durante l’estate l’attore era stato paparazzato, mostrandosi irriconoscibile: il volto di Garko, secondo il settimanale Nuovo, appariva all’epoca: “lievitato ed invecchiato”. Nonostante i rumors, è senza dubbio che Gabriel porta gli anni con uno stile impeccabile rimanendo ad oggi uno degli uomini più ambiti d’Italia.
Gabriel Garko è gay?
L’attore ha spesso ribadito di non provare alcun tipo di attrazione sessuale nei confronti del genere maschile e ad un’intervista al sito Gay.it dichiara: “È un altro cliché che vuole che tutti gli attori più belli siano gay, così come che tutte le belle donne siano delle potenziali mignotte” e aggiunge: “Mi infastidisce quando un omosessuale si diverte a puntare il dito, verso un altro individuo, tacciandolo a tutti i costi di essere gay, come se poi fosse una cosa brutta. Se una persona è risolta, e vive bene la propria sessualità, non avrà mai tutta questa voglia di dispensare etichette qua e là”. Nonostante i vari gossip che giravano intorno alla sua misteriosa figura di bello e dannato, Garko riconosce che la comunità gay sia una grande seguace del vip e non può che ringraziare del successo avuto nel corso della sua carriera, anche a Sanremo non si era risparmiato in merito all’argomento e aveva affermato: “Io omosessuale? Se piaccio anche agli uomini che male c’è?”.
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