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Filippo Magnini rinuncia a Pechino Express per difendersi: ma accanto ha Giorgia Palmas

L’ex campione di nuoto Filippo Magnini, per cui la Procura Nazionale Antidoping ha richiesto 8 anni di squalifica,  ha annunciato che non parteciperà come concorrente alla settima edizione di “Pechino Express” perché si deve difendere da questa accusa a suo dire totalmente infondata. A dargli forza e sostegno la nuova fidanzata Giorgia Palmas, i cui sentimenti per l’atleta non sono stati minimamenti scalfiti da questa nuova vicenda giudiziaria.  Al contrario, pare, della sua ex fidanzata Federica Pellegrini che, quando ci furono le prime accuse di doping, da cui in seguito venne assolto, non ne volle più sapere. Almeno secondo le voci che girano.

“A seguito delle note vicende personali che mi vedono coinvolto”, ha dichiarato Filippo Magnini alla stampa, “con grade dispiacere ho deciso di rinunciare a partecipare alla settima edizione di “Pechino Express”. In questo momento devo concentrare tutte le mie energie per difendermi dalle accuse mosse dalla Procura Antidoping, per le quali sono già stato assolto dalla giustizia ordinaria. Mi auguro che questa situazione possa risolversi rapidamente dimostrando la mia totale innocenza”.

Non ci sta Filippo Magnini a passere per quello che “si è dopato” per raggiungere traguardi altrimenti inarrivabili. I suoi due titoli mondiali non devono essere assolutamente “sporcati” da accuse infamanti che tolgono il gusto della vittoria. Per questo ha deciso di rimanere in Italia, di difendersi e di non partire in coppia con la sorella Laura come concorrente di Pechino Express, il programma di Raidue condotto da Costantino Della Gherardesca. La data dell’udienza davanti alla prima sezione del Tribunale Nazionale Antidoping è stata fissata per il 12 luglio alle 14.00 e lui vuole esserci a tutti i costi. In quell’occasione dovrà rispondere dei capi d’accusa di consumo, o tentato consumo, di sostanze dopanti, somministrazione, o tentata somministrazione, di sostanza vietata e favoreggiamento.

La corte, per le accuse, si è basata su vari fatti, tra cui alcune intercettazioni tra Magnini il suo nutrizionista, il dottor Guido Porcellini. I due, secondo il tribunale, si sarebbero detti frasi in codice come “Ci vediamo in autostrada, portami i funghi”.  Parole che, appena pubblicate dalla stampa, ha suscitato l’ilarità degli internauti: perché, un nuotatore non si può fare un piatto di chiodini trifolati? Se fossero buoni e grandi, anch’io scenderei fino all’autostrada per farmi dare un paio di chili di porcini. Tra le altre frasi incriminate ce ne sarebbero alcune in cui le sostanze dopanti sarebbero state definite “schede” o “esercizi alla spalla” e altre più “incriminanti” come  “portami più cose possibili dei prodotti nuovinon vedo l’ora di provare la nuova integrazione”. Comunque, secondo l’accusa, il nuotatore avrebbe spinto al doping anche il suo amico e collega nuotatore Michele Santucci, con la scusa che “tanto lo fanno tutti”.

Stavolta però, a differenza della precedente, il campione di nuoto può contare sull’amore e sulla vicinanza della sua ragazza, Giorgia Palmas. Federica Pellegrini, la sua ex, aveva detto in un intervista che se avesse scoperto che lui si drogava lo avrebbe lasciato e, coincidenza delle coincidenze, la loro rottura risale al 2017, anno in cui Magnini è stato indagato la prima volta.  Giorgia sembra dargli l’energia di cui ha bisogno e, se forse il campione non è pronto per Pechino Express, è perché si vuole difendere in aula ma anche perché non si vuole allontanare adesso dalla sua bellissima compagna.  Lei non ha detto una parola sull’argomento, ma è sicuro che è dalla sua parte e lo sarà fino alla fine.

Comunque, al posto di “Filo” partiranno per il programma di Raidue “Le Coliche”, ovvero l’attore Claudio Colica e suo fratello Fabrizio. Gli altri concorrenti saranno Adriana Volpe e Marcello Cirillo, Eleonora Brigliadori che ora si fa chiamare Aaron Noel, Roberta Giarrusso, Linda Morselli, Francisco Porcella e Andrea Montovoli, l’ex “bonas” Paola Caruso e Tommaso Zorzi.

Photo Credits Facebook

 

 

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