Verissimo, le confessioni shock degli ex naufraghi [ANTICIPAZIONI + FOTO]
Sabato 21 aprile 2018 nel corso della puntata di Verissimo con Silvia Toffanin ci sarà un vero e proprio speciale su L’Isola dei Famosi. Per l’occasione i concorrenti tornati in Italia da appena una settimana racconteranno alcuni retroscena della loro esperienza e non solo…
Confessioni e racconti inediti a Verissimo nella puntata di sabato 21 aprile 2018 condotta come sempre da Silvia Toffanin. Gli ex naufraghi dell’ultima edizione de L’Isola dei Famosi svelano aspetti inediti e dolorosi della loro vita. A partire da Francesca Cipriani che racconterà di essere stata vittima di bullismo a soli 12 anni: “È stato un periodo buio, non uscivo più di casa. Era l’età dell’adolescenza e io ero un po’ tonda e molto buona. Ero diventata il capro espiatorio del gruppo. I compagni di scuola mi emarginavano e mi prendevano in giro ogni giorno. Mi buttavano nel cestino gli occhiali da vista e mi tagliavano i capelli”. Ma non è finita qui. “A 19 anni il mio primo datore di lavoro ha tentato di violentarmi, chiudendomi con lui a chiave in negozio verso le otto di sera. Mi sono sentita male e sono svenuta, poi mia mamma quando sono tornata a casa mi ha vista e mi ha portata all’ospedale. L’ho denunciato ed è stato fatto un processo”.
La seconda classificata Bianca Atzei parlerà dell’intervento subito qualche anno fa: “Ad un certo punto della mia vita mi sono trovata in ospedale. Sono stata operata d’urgenza al cuore. Psicologicamente l’operazione al cuore ti devasta e ti cambia. Mi sono molto spaventata. Ho passato momenti difficili, ho dovuto interrompere il tour, ma sono stata una guerriera. Non ho raccontato niente durante L’isola per non fare la vittima”
Il vincitore Nino Formicola (conosciuto come Gaspare) ha parlato dei momenti bui lontano dalle luci dei riflettori: “Se non sei in tv non esisti e io non venivo più invitato in televisione neppure a sventolare una bandierina. Ho passato anni terribili. La sorella della mia compagna, che era anche una mia amica, si è ammalata di tumore e in un anno è morta. Non ho fatto in tempo a riprendermi che neppure un anno dopo si è ammalato Andrea (Zuzzurro, ndr) che poi è morto, poi dopo tre mesi è successa la stessa cosa a mio padre e poco dopo ha iniziato a stare male anche mia madre. Se tutto ciò non bastasse sono rimasto senza lavorare per un anno e mezzo. Mi sono trovato a debuttare da solo sul palco a 60 anni e fortunatamente mi è venuto bene, lo spettacolo funziona”.
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