Gessica Notaro ha sfidato nel corso di Ballando con le Stelle il suo ex fidanzato, oggi in carcere per averla aggredita e sfregiata il 10 gennaio del 2017 con l’acido.
Temeraria, coraggiosa, inarrestabile, instancabile, pronta a lottare e a dare il massimo, così Gessica Notaro sta affrontando Ballando con le Stelle. La bella riminese sta dando il meglio di sé in questa competizione, senza mai smettere di divertirsi, continuando ad impressionare la giuria e il pubblico con le sue bellissime esibizioni. Gessica sta dimostrando a tutte le donne vittime di violenza che si può reagire e che, come lei, tutte possono sconfiggere il loro “mostro”.
Il suo ex fidanzato, che non accettava la fine della loro storia, sperava, sfigurandole il volto con l’acido, di rovinarle per sempre la vita ma Gessica gli sta dimostrando che il suo attacco non l’ha scalfita. I danni causati dal liquido corrosivo non l’hanno affatto fermata. Fin dai primi momenti Gessica si è impegnata molto nel sociale, per aiutare le donne che come lei hanno subito o subiscono violenze, e continua ancora oggi nonostante la partecipazione a Ballando con le Stelle. Proprio grazie al programma condotto da Milly Carlucci la Notaro mostra a tutte le donne che bisogna reagire, che la vita non finisce a causa della violenza subita.
Nel corso dell’ultima puntata di Ballando con le Stelle Gessica ha ricordato quell’uomo che l’ha aggredita, in un certo senso sfidandolo: “Mi sono domandata se l’innominabile – dice la Notaro a Stefano Oradei, suo compagno di gara – mi stesse guardando dal carcere. Perché il messaggio deve arrivare anche a lui: il male non va da nessuna parte, alla fine vince sempre il bene“. “È anche un senso di rivincita. Tu volevi che mi rinchiudessi in casa – prosegue rivolgendosi direttamente all’ex fidanzato Tavares – ecco, io ora sono qui a ballare“. Stefano Oradei parlando della sua partner di gara ha dichiarato: “A prescindere dalle cicatrici, che quasi non vedo più, è una donna di una bellezza unica, perché ha soprattutto una bellezza interiore. Dentro si vede la forza di volontà e la voglia di dire a chi l’ha aggredita: ci hai provato a distruggermi la vita invece sono qui, e faccio vedere al mondo che sono più forte – aggiungendo – Io forse le insegnerò due passi, ma lei mi sta insegnando il valore della vita“.
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