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Cambio di rotta a Domenica In: in arrivo Marco Liorni al posto di Cristina Parodi?

Dopo l’ennesima perdita di ascolti nella sfida domenicale con la concorrente Mediaset, in casa Rai si pensa ad una soluzione per rimediare: la conduttrice Cristina parodi sarà presto sostituita dal collega Marco Liorni?

Domenica In perde ancora la sfida dello share: anche questa settimana a guadagnare il favore del pubblico è la Domenica Live condotta da Barbara D’urso. La trasmissione di Canale 5 continua ad essere la preferita dai telespettatori che si affidano alla Carmelita nazionale invece di guardare il contenitore domenicale di Rai 1 condotto da Cristina Parodi.

Per arginare la perdita di ascolti del programma (la scorsa domenica la trasmissione è riuscita a raggiungere solo l’11% di share) i dirigenti Rai stanno cercando una rapida soluzione per risollevare le sorti del programma. L’intervento più immediato sarebbe sostituire la conduttrice Cristina Parodi: fin dall’inizio il pubblico non ha gradito la sua conduzione in coppia con la sorella Benedetta e ha sempre preferito la concorrenza sulle reti Mediaset di Domenica Live. A nulla sono valse le diverse distribuzioni all’interno del programma, dove la sorella maggiore è arrivata a condurre il programma da sola: Domenica In continua a perdere ascolti.

L’ultima mossa della Rai sarebbe quindi quella di sostituire Cristina Parodi con un volto già noto a Rai 1: si tratta di Marco Liorni, il conduttore de La vita in diretta. Anche se l’indiscrezione non è stata ancora confermata, si tratterebbe comunque di una soluzione per la prossima stagione: il contratto di Benedetta e Cristina Parodi è valido fino alla fine prossima estate quindi se Liorni dovesse approdare a Domenica In, sarebbe però la stategia della prossima stagione. Il nome di Marco Liorni si è aggiunto ai molti altri che già si vociferano in Rai: quale sarà la scelta finale dei dirigenti di Viale Mazzini è ancora un segreto ma di sicuro per combattere ad armi pari con la concorrenza bisognerà cambiare qualcosa.

Photo Credits Facebook

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