Massimo Giletti verrà ascoltato su richiesta della difesa in merito ad alcune dichiarazioni rilasciate da Michele Misseri, condannato per soppressione del cadavere della nipote Sarah Scazzi, nel corso dell’allora trasmissione L’Arena.
Il giornalista e conduttore televisivo Massimo Giletti verrà ascoltato come testimone dal Tribunale di Taranto nel processo di diffamazione ai danni della criminologa Roberta Bruzzone e dell’avvocato Daniele Galoppa, ex difensore di Michele Misseri, lo zio di Sarah Scazzi, condannato in via definitiva a 8 anni di reclusione per soppressione di cadavere. Al banco degli imputati vi sono lo stesso Misseri, l’ex giornalista di Mediaset Ilaria Cavo e l’avvocato Fabrizio Gallo; quest’ultimi due rispondo all’accusa di diffamazione, mentre lo zio di Sarah Scazzi è accusato di calunnia.
Secondo l’accusa il contadino di Avetrana avrebbe calunniato il suo ex difensore Galoppa e la criminologa Bruzzone sostenendo di essere stato spinto da loro ad incolpare la figlia Sabrina Misseri, condannata in via definitiva insieme alla madre, Cosima Serrano, all’ergastolo per aver ucciso la cugina Sarah Scazzi. Proprio le due donne e l’orrendo omicidio della minore di Avetrana saranno oggetto, per le prime due puntate, di Storie Maledette, il programma cult di Rai 3 condotto e ideato da Franca Leosini.
L’ex giornalista di Mediaset Cavo è invece accusata di diffamazione per aver rinnovato a diffondere, attraverso la realizzazione di alcuni servizi televisivi, le accuse mosse da Michele Misseri. Il giornalista e conduttore Massimo Giletti dovrà quindi presentarsi in tribunale per deporre la propria testimonianza ai giudici in merito a tale questione, seguita da lui stesso nell’allora programma Rai L’Arena. Michele Misseri proprio durante la nota trasmissione di Giletti sostenne di essere stato spinto ad incolpare la figlia per l’omicidio di Sarah Scazzi. Il processo avrà atto il 4 aprile 2018, dove a prendere parola sarà l’avvocato Francesco De Cristofaro, ex legale di Michele Misseri. Sono state inoltre fissate le altre udienze: il 30 maggio prossimo si terrà la requisitoria e la discussione delle parti civili, mentre il 13 giugno si terranno le ultime arringhe, la camera di consiglio e la sentenza.
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