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Anticipazioni TVChicche di Velvet

Torna Storie Maledette: ecco tutte le anticipazioni sulla prima puntata

Storie Maledette torna in tv, su Rai 3, sempre con la conduzione di Franca Leosini, nota giornalista italiana e ideatrice della trasmissione di grande successo. Ecco tutte le informazioni su quando inizierà il programma, i casi e le interviste che ci attendono in questo 2018.

Storie Maledette è un programma cult di Rai 3 condotto e ideato da Franca Leosini, nota giornalista italiana. Sin dal 1994 (anno della prima stagione, ndr) la trasmissione di tipo documentaristico ha intrattenuto milioni di telespettatori per la sua particolarità con la quale tratta i grandi casi di cronaca nera. Anche nel 2018 al timone vi è la giornalista Leosini: lei stessa sui social network e a Sanremo aveva annunciato il ritorno di Storie Maledette. Il programma andrà in onda ogni domenica su Rai 3 a partire dall’11 marzo prossimo.

Ma su quali casi focalizzerà la propria attenzione Storie Maledette? Al momento non si sa ancora quante sono le puntate previste, né tutte le storie dei casi che verranno trattati nel corso delle puntate. L’unica informazione già resa nota è che le prime due puntate, intitolate “Sarah Scazzi, quei 20 minuti per morire“, vedranno intervistate le due protagoniste della tragica storia di Sarah Scazzi: Cosima Serrano e Sabrina Misseri, madre e figlia, entrambe condannate all’ergastolo per l’omicidio della nipote di soli 15 anni, avvenuto ad Avetrana il 26 agosto del 2010. Ad intervistare le due donne è stata proprio la giornalista Franca Leosini. Un doppio colloquio che proverà a ripercorrere uno dei delitti che più ha turbato l’opinione pubblica.

Cosa avranno dichiarato le due donne alla nota giornalista? Per scoprirlo non ci resta che attendere i primi due appuntamenti, previsti quindi rispettivamente per l’11 marzo e il 18 marzo. Sia Cosima Serrano che Sabrina Misseri, entrambe detenute nel carcere di Taranto, hanno sempre dichiarato, anche prima della condanna definitiva, di essere innocenti. Per la giustizia invece le due donne sono responsabili della morte della 15enne e il movente del delitto si cela dietro alla gelosia provata nei confronti di Sarah. Né Cosima né Sabrina hanno mai confessato l’omicidio. L’unico ad essersi assunto la responsabilità del delitto, cambiando spesso versione dei fatti, è stato lo zio di Sarah, Michele Misseri, condannato a 8 anni di reclusione per soppressione di cadavere e inquinamento delle prove.

Photo Credits Facebook

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