Per Blac China la famiglia Kardashian tratta con poco rispetto, anzi, “distrugge”, le vittime di violenza domestica. L’ha dichiarato l’ex fidanzata di Robert Kardashian e madre di sua figlia Dream al sito più “gossipparo” d’America TMZ. Perchè l’ha fatto? Le malelingue insinuano perchè è infuriata con la “momager” Kris Jenner responsabile, a suo giudizio, di averle fatto cancellare il reality show “Rob & China” prodotto da “E! Entertainment”.
Certo, un pò Blac Chyna se lo doveva aspettare visto che i Kardashian non sono persone che dimenticano in fretta. Il reality show prodotto da Ryan Seacrest e E! Entertainment, gli stessi di “Al passo con i Kardashian”, sulla vita di coppia della curvilinea modella di origini afro-asiatiche e dell’unico maschio di casa Kardashian è stato sospeso e la ragazza se l’è presa con Kris Jenner, colpevole, a suo dire, di aver fatto pressione sulla produzione perchè interrompessero le riprese.
Al sito TMZ Blac Chyna ha dichiarato che in questo modo i Kardashian hanno dimostrato di avere poca considerazione, anzi, nessuna, per le vittime di violenza domestica perchè le “punirebbero” invece di aiutarle. Lei ne sarebbe l’esempio: in passato ha denunciato per violenze psicologiche e fisiche l’ex compagno Rob e, per per ritorsione, la sua famiglia avrebbe “tramato” perchè l’emittente televisiva cancellasse il reality dal palinsesto.
Che esempio darebbero i Kardashian, in questo modo, alle persone che li seguono sui social e in tv? Che le vittime di violenza devono subire la conseguenze del loro tentativo di difendersi dai soprusi? Ovvero: se cerchi di salvare la tua famiglia perdi il lavoro? Blac Chyna ne è talmente convinta da averli persino trascinati in tribunale con l’accusa di avere sabotato il suo show.
La risposta degli avvocati della famiglia più social del globo non si è fatta attendere: il reality è stato cancallato perchè, essendoci un ordine restrittivo che impediva a Robert di interagire con la mamma di sua figlia, era impossibile girare qualsiasi scena insieme.
In effetti la motivazione non fa una piega: come si poteva registrare uno show che si chiama “Rob e China” se i due protagonisti non potevano stare a meno di cento metri l’uno dall’altra? Questo ha fatto infuriare ancora di più Blac Chyna, che, con vari giri di parole, ha parlato di una sorta di “intimidazione” da parte dei Kardashian.
A questo punto i tabloid americani, che hanno la memoria lunga, hanno messo insieme una serie di fatti che dimostrerebbero come la modella non sia poi così “vittima” come vuole apparire: perchè infatti, se aveva tanta paura di quello che Rob poteva fare a lei o sua figlia, ha fatto ritirare l’ordine restittivo nei confronti dell’uomo dopo che le è stato garantito da parte dei Kardashian il pagamento di 20.000 dollari mensili?
E poi: lei dice che in passato Rob le ha usato violenza fisica e psicologica, ma non c’è stata nessuna condanna per questo reato. Inoltre il ragazzo ha sempre negato. Blac China l’ha lasciato a sei mesi dalla nascita della bambina senza troppi problemi, facendosi “pizzicare” anche tra le lenzuola con un altro. Quindi, anche se questo non è contro la legge, è sicuramente un motivo per inimicarsi la suocera. Insomma: quale suocera non ce l’avrebbe con la nuora che ha spezzato il cuore di suo figlio mettendolo anche in imbarazzo a livello “sociale”?
Kris Jenner, si sa, è donna potente. Un produttore che tiene molto al suo guadagno, e quello che arriva da “Al passo con i Kardashian” è a molti zeri, certamente cerca di fare di tutto perchè la sua “gallina dalle uova d’oro” non smetta di cantare. Anche sospendere il reality, meno “fruttuoso”, di qualcuno che non è nelle sue grazie.
Sicuramente queste sono cose che non dovrebbero accadere, ma non serve essere Kardashian perchè ci siano screzi, dispetti e “frecciatine” tra suocere e nuore. Succede in tutte le famiglie, famose e non.
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