Jannah Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.
Chicche di Velvet

Omicidio Noemi Durini, al via la perizia psichiatrica per il suo assassino

Noemi Durini, sedicenne di Specchia (Lecce), è stata brutalmente uccisa all’alba del 3 settembre 2017. Il suo assassino è l’ex  fidanzato Lucio, reo confesso. Sono appena iniziati gli accertamenti sulla capacità di intendere e di volere del ragazzo disposti dal gip del tribunale dei minori di Lecce per verificare l’effettiva capcità di intendere e di volere del minorenne al momento dell’omicidio

Lucio M., l’omicida reo confesso della studentessa sedicenne Noemi Durini è stato sottoposto agli accertamenti sulla capacità di intendere e di volere. Gli esperti hanno iniziato tutti i test psico attitudinali sul minorenne e i colloqui nel carcere minorile di Quartacciu, in Sardegna, ove è recluso dopo la sua confessione per l’omicidio della fidanzata. La perizia psichiatrica verrà depositata l’8 febbraio 2018; la richiesta degli accertamenti psichiatrici era stata disposta dal gip del tribunale dei Minori di Lecce per verificare l’effetiva capacità di intendere e di volere del ragazzo al momento dell’efferato e brutale omicidio della Durini. 

Lucio è accusato di omicidio volontario premeditato per motivi abietti e futili e l’aggravante è quella di aver agito con crudeltà. La difesa attende con ansia i risultati della perizia per concordare eventuali attenuanti alla pena del diciassettenne. Il ragazzo nel mese di agosto 2017 è stato sottoposto a tre Tso e la difesa aveva già da tempo depositato  un’ampia documentazione sanitaria sullo stato psico-fisico del giovane.

La piccola Noemi è stata uccisa il 3 settembre 2017 e dopo un’indagine dei carabinieri di Specchia durata all’incirca 10 giorni, il giallo sulla scomparsa della sedicenne si è chiuso quando Lucio ha confessato che quella notte a tarda ora si è presentato presso l’abitazione della fidanzata a bordo dell’auto di famiglia, raggiungendo un isolato appezzamento di campagna alla periferia di Castrignano del Capo ove si è consumato l’efferato omicidio. La mattina del 12 settembre i Carabinieri hanno ritrovato il corpo, ormai cadavere, della studentessa nel luogo indicato dal suo assassino.

Photo Credits: Facebook

Pulsante per tornare all'inizio