Asia Argento sul caso Weinstein: dopo le accuse da Libero proseguirà per vie legali
Dopo avere confessato pubblicamente di essere stata una delle vittime del produttore cinematografico Harvey Weinstein, Asia Argento è stato oggetto dell’attacco di un articolo pubblicato sul quotidiano Libero. Ora Asia ha deciso di reagire e proseguirà tramite gli avvocati, facendo causa al noto giornale.
Il mondo di Hollywood e non sono solo è stato sconvolto da un pesantissimo caso di molestie sessuali. Il produttore americano Harvey Weinstein è stato accusato da decine di attrici, modelle e dipendenti, colpevole di averle molestate sessualmente. Dopo l’inchiesta del New York Times, sono tante le donne che hanno deciso di parlare e tra tutte il caso di Asia Argento è finito nell’occhio del ciclone: la figlia del noto regista horror ha raccontato la sua storia ma è stata accusata pesantemente da un famosissimo quotidiano italiano.
Asia Argento ha confessato di essere stata stuprata dal noto produttore e di non averne parlato per molti anni perchè era giovane e spaventata dal fatto: “Solo in Italia vengo considerata colpevole del mio stupro perché non ne parlai quando avevo 21 anni ed ero terrorizzata. Sono delusa, triste”, ha twittato l’attrice sul profilo social. Le sue dichiarazioni sono state riprese dal quotidiano Libero che ha deciso di titolare cosi: “Prima la danno e poi frignano”, riferendosi al fatto che la donna ha taciuto la violenza per molti anni.
Subito Asia he deciso di procedere per vie legali e querelare il quotidiano, in quanto “L’offesa e l’umiliazione alla mia reputazione e alla mia dignità di donna sono troppo gravi per essere tollerate”, ha scritto l’attrice su Twitter. L’attrice non è l’unica ad aver parlato dopo tanto tempo delle molestie ricevute da Weinstein ma è stata l’unica ad essere oggetto delle accuse del quotidiano. La questione della violenza sessuale è un argomento delicatissimo in Italia e Asia Argento ha deciso di far valere i suoi diritti e far sentire la sua voce.
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