Cose da Vip

“Tennis&Friends”: Bonolis, Albano e Piovani a Velvet Mag

Si è chiusa la settima edizione di “Tennis&Friends”, manifestazione nata per promuovere la prevenzione e “sponsorizzata” da decine di vip che si sfidano in partite di tennis all’ultimo set a beneficio del pubblico. Ad aggiudicarsi la coppa il duo Paolo Bonolis-Gimmy Ghione che hanno battuto sul filo di lana Edoardo Leo e Marco Meneschincheri.

E’ stata un vero successo la settima edizione della manifestazione “Tennis&Friends”, ideata da Giorgio Meneschincheri, che ha trasformato la zona circostante ai campi da tennis del Foro Italico in un “Villaggio della Salute”: nelle 70 postazioni sanitarie e diagnostiche migliaia di cittadini si sono sottoposti a check up e visite specialistiche gratuite grazie alla disponibilità dei medici della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli.

A sfidarsi in un torneo senza esclusione di colpi Fiorello, Paolo Bonolis, Maria De Filippi, Lorella Cuccarini, Anna Pettinelli e tanti altri personaggi della musica, del cinema e dello sport. A conquistare il titolo più ambito la coppia Bonolis-Ghione che in finale ha battuto non senza sforzo quella formata da Edoardo Leo e Marco Meneschincheri. A fare il tifo Albano, Nicola Piovani, Renato Zero, Miriam Fecchi, Bruno Vespa.

Contro i vincitori hanno perso pezzi “da novanta” come Marco Meloccaro e Neri Marcorè, Max Giusti, lo stesso Fiorello. Prima della premiazione ufficiale, i big dello showbiz hanno commentato con Velvet Mag la loro prestazione sportiva in campo o quella dei loro colleghi, non senza una buona dose di sfottò.

Il più caparbio è stato sicuramente il vincitore Bonolis, che si è impegnato strenuamente fino al risultato finale. “Io mi impegno sempre”, ci ha raccontato con un minimo di fiatone, “bisogna vedere se ce la faccio. Mi chiedono tutti come mi sono preparato a questo torneo: in realtà mi sono preparato solo alla sopravvivenza, diciamo che cerco di morire il più tardi possibile. Questa è la mia vera tecnica di allenamento. Chi degli avversari mi ha stupito per prestanza fisica? Nessuno. Sono io quello che ha più prestanza fisica. Avevo anche calcolato le debolezze dei miei avversari. Avevo calcolato tutto. Tranne che non ce la facevo. Ce l’ho fatta per un pelo”.

Schietto e onesto Edoardo Leo, che non nasconde il fatto di essere arrivato al torneo di tennis senza alcuna preparazione. “Se mi sono preparato al campo in terra battuta? No, non ho fatto niente niente. Meglio così, altrimenti sembra che uno vuole fare quello che gioca. Invece è bene puntualizzare prima che uno non è capace. Quindi mi sono limitato a galleggiare sulla terra rossa peggio di altri, come sempre”. A chi si complimentava non per il risultato ma per lo stile, ha risposto: “Questa è una dote degli attori. Gli attori imitano, copiano, però in fondo alla cosa non c’è niente infatti ho perso. Anche se ho guardato in tv tanto tennis e ho tentato di imitare i campioni, il risultato è stato scarsissimo. Peccato. Mi sono ispirato a Mcenroe, che mi è sempre piaciuto più di tutti perchè era pazzo, era mancino, diverso da tutti gli altri. Non è che sia servito a molto però, eh?”

Il maestro Nicola Piovani si è limitato a fare il tifo, anche se non si è capito per chi. “Il tennis è una delle attività che mi sono ripromesso  di fare nella prossima vita, quando mi rincarnerò”, ha detto rilassato e divertito, “così come lo sci, la filatelia e anche i balli da discoteca. Chi mi ha sorpreso per agilità durante questo torneo? Paolo Bonolis, infatti è ridotto un cencio”.

“Si vede chiaramente”, ha detto generosamente Albano, un pò per scherzo e un pò sul serio, “che Paolo Bonolis se non avesse fatto quello che fa poteva diventare un discreto tennista. Anche Jimmy Ghione mi sembra portato, la loro coppia ha funzionato perchè più o meno sono allo stesso livello. Edoardo Leo e Marco Meneschincheri sono stati bravi ma Bonolis si vede che sta sempre sul pezzo. Avevo fatto una scommessa dicendo che vinceva lui e ha vinto. Ci ho preso”.

A condurre ufficialmente la premiazione del torneo “Tennis&Friends” la presentatrice Veronica Maya che ha invitato vicino a lei la madrina del torneo, Lea Pericoli, e il “testimonial” per eccellenza, Nicola Pietrangeli. L’ex campione di tennis, interrogato sulla bravura dei “colleghi tennisti vip”, ha alzato gli occhi al cielo fingendosi offeso: “Colleghi chi? Quelli che stanno arrancando con  la racchetta in mano sarebbero miei colleghi? Quasi quasi me ne vado….colleghi…. Tanto vince sempre Bonolis. Evidentemente ce l’ha nel contratto. Invece di dargli i soldi gli assegnano la vittoria del torneo che per lui è molto importante. Il suo stile? E’ come quello degli altri concorrenti di oggi: ognuno ha il suo. E ho detto tutto. Scherzavo, l’importante in questo tipo di competizioni è divertirsi e non prendersi troppo sul serio.

Photo Credits: “Tennis&Friends” press office, Carola Assumma, Facebook, AdnKronos

Pulsante per tornare all'inizio