
Anna Tatangelo, furiosa per delle foto pubblicate su Novella 2000, attacca il direttore Roberto Alessi ma la (pungente) risposta non si fa aspettare.
Il battibecco continua e dopo le accuse è il turno di Roberto Alessi che, colpito nell’orgoglio, risponde (acido) nell’editoriale dell’ultimo numero. Ricapitolando: di recente sono state pubblicate su Novella 2000 delle foto che ritraggono Anna Tatangelo e Gigi D’Alessio in vacanza insieme in Sardegna. Le immagini, insieme con il titolo, sembrerebbero voler provare una “riappacificazione” tra i due cantanti, dopo un periodo di crisi. Purtroppo, però, si è trattato solo di un “misunderstanding” (più o meno). La paparazzata risaliva ad una vacanza di alcuni anni fa: le foto sono state riciclate da un fotografo furbetto che le aveva spacciate per nuove e recenti. Immediata la risposta di Anna Tatangelo che, furiosa, ha scritto su Instagram: “Al mare in Sardegna.. Eh no!!! A Roma col caldo preparando il nuovo disco! Scoop di cosa??”. Nello stesso post si può leggere anche: “Usare una foto di anni fa per fare degli articoli.. la mia domanda è perché???”.
Così facendo la bella cantante ha (involontariamente?) aizzato i suoi fan contro la rivista di gossip che, inviperiti, hanno attaccato soprattutto il direttore Roberto Alessi. Non solo, anche il suo compagno Gigi D’Alessio ha deciso di intervenire nella diatriba per dire la sua attraverso un messaggio dal palese tono ironico: “Sai com’è fatta Anna, ti vuole bene”.
Di tutta risposta “l’imputato” ha deciso di reagire per difendersi spiegando la faccenda e, soprattutto, per lanciare frecciatine alla diretta interessata. Nel suo editoriale ha raccontato che un fotografo ha portato nella sua agenzia le foto della vacanza in Sardegna, spacciandole per inedite e nuove: “È stato scorretto e la sua agente (…), professionista più che seria, si è scusata e ha stracciato la fattura”. Dopo aver spiegato il malinteso e l’innocenza delle sue azioni se l’è presa direttamente con la cantante: “Mia cara, la prossima volta che una persona farà un errore di cui è pure innocente, non denunciarla – ha scritto per concludere Roberto Alessi – Non sottolineare il suo sbaglio se non ti crea un danno: passi per arrogante!”.
Photo Credits Facebook