Morgan contro Fazio: “La Rai dà 12 milioni a una persona senza specificità o eccellenza”
La nuova sfuriata di Morgan, questa volta contro la Rai e i suoi “pupilli”: da Fabio Fazio a Fiorella Mannoia, nessuno escluso dalla polemica “social” del cantante dei Bluvertigo.
Marco Castoldi, in arte Morgan, torna all’attacco con un interminabile post pubblicato recentemente su Facebook: con rancore e malcelato sarcasmo il cantante dei Bluvertigo ha mosso pesanti critiche non solo nei confronti dei vertici della Rai, ma anche contro i suoi volti più noti. Al centro della protesta “l’immotivata, illogica, ingiusta, diseducativa ed al limite della decenza” scelta di far percepire a Fabio Fazio uno stipendio di 12 milioni di euro in tre anni. A detta dell’artista, inoltre, il servizio pubblico avrebbe inoltre mostrato un “menefreghismo assoluto” nei confronti delle sue proposte a costo zero. La “lettera”, difatti, è indirizzata proprio a Roberto Fico, Presidente della Commissione Parlamentare di Vigilanza Rai: “Vorrei informare che la Rai dà 12 milioni a Fazio e senza nemmeno darmi uno straccio di motivazione rifiuta tassativamente i progetti che ormai da due anni io presento, e si tratta di cose scritte da me frutto della mia esperienza e ricerca musicale che mi sembra di aver prestato ampiamente e con impegno alle reti nazionali laddove si trattava di trasmissioni altrui e contenitori vari (con conseguenti risultati di picchi d’ascolto durante le mie apparizioni). Io propongo per iscritto dei seri progetti tutti finalizzati a realizzare una anche piccola trasmissione che faccia della musica un servizio pubblico e loro, la Rai, per altro diretta da persone con cui in teoria dovrei aver pure affinità di orientamento politico ma la Rai si ostina a trattarmi con menefreghismo assoluto, mi chiude le porte in faccia, non mi considera neanche per uno spazio minimo a costi 0. Intanto grandi somme destinate ai balletti dell’inglese Mika, a realizzare dieci puntate in prima serata dove si parla di musica e si suona, secondo voci di corridoio dirette da Giletti(!!!!) (che come sapete è un grande musicista) milioni di euro a Fazio, anch’egli uomo senza alcuna specificità o eccellenza in qualsivoglia settore dello spettacolo o della cultura, ma a me (quando incontro delle persone per strada una su tre mi chiede perché non faccio un programma di musica) manco una risposta via sms, troppo impegnati a costruire i loro palinsesti”.
A seguire una sorta di “complotto” con l’esortazione ai colleghi a non partecipare come ospiti alla trasmissione condotta da Fabio Fazio: “E aggiungo una cosa ai miei colleghi e a tutti i protagonisti del mondo dello spettacolo, della cultura e dello sport. Fazio prende 12 milioni dai soldi pubblici ed è una cosa immotivata, illogica, ingiusta, diseducativa ed al limite della decenza. Forse anche perseguibile legalmente dato che i cittadini hanno diritto di associarsi e chiedere il rispetto delle norme democratiche e costituzionali sull’impiego dei loro sudati soldi. L’appello ai miei colleghi è semplicemente questo: se avete i coglioni come uomini e avete una coscienza civile, non andate ospiti da Fazio. Solo in questo modo aiuterete il popolo che sosterrà l’inadeguatezza di una somma così enorme, perché svuoterete dello strapotere colui che lo detiene e non certo per via di quello che è (dato che non è nulla in nessun campo) ma per via di tutti gli ospiti e i grandi artisti che ha intervistato. Vi è chiaro?”.
Nel mirino anche il progetto che andrà a realizzare Fiorella Mannoia, una donna che secondo l’autore del post, non avrebbe abbastanza esperienza in televisione: “Io credo nello Stato perché è (dovrebbe essere) l’ultimo baluardo della salvaguardia del cittadino quale uomo membro di una comunità cui ha scelto di appartenere collaborando offrendo la sua opera il suo tempo e le sue risorse per produrre in comunione con gli altri membri un livello di giustezza sociale che gli consenta un degno stare al mondo. Io vedo che il mercato ha portato gli uomini occidentali a essere degli esseri indegni, dei mostri, degli ignavi. Ho ancora illusioni, ho diritti, voglio che la scuola sia statale e finanziata adeguatamente dallo stato e voglio che la televisione sia servizio pubblico qualcosa di utile e piacevole nella nostra vita non un porcile di cui aver o schifo o terrore come quella di oggi. Con tutto il rispetto per Fiorella Mannoia ricordo ai signori della televisione che sono nel Guinness dei primati come giudice di talent show che ha vinto più edizioni al mondo. La Mannoia non ha mai fatto TV”. Tra accuse, complotti e disapprovazione, Morgan torna a dare il meglio di sé nei panni di un vero e proprio paladino della giustizia. A quanto pare, però, il post è già stato rimosso da Facebook: “Riguardo il post precedente ho preferito rimuoverlo – Ha scritto in un nuovo post il musicista – Mi rivolgerò in sede privata al Garante perché comprendo che un dibattito su questioni così personali non può essere condiviso, ed ho sbagliato a pretenderlo”.
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