Jannah Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.
Cose da Vip

Caso Tiziana Cantone: chiuse le indagini a carico dell’ex fidanzato, si farà mai giustizia?

Chiuse le indagini a carico dell’ex fidanzato di Tiziana Cantone, la bella trentunenne morta suicida dopo la diffusione in rete di alcuni suoi video hot. Restano ancora aperte le inchieste della Procura di Napoli nord ad Aversa, coordinate dal procuratore Francesco Greco.

Una triste storia quella di Tiziana Cantone, la bellissima trentunenne originaria di Mugnano, morta suicida dopo la diffusione in rete di cinque video hot. Dopo il rigetto da parte del gip del Tribunale di Napoli della richiesta di rito immediato per l’ex fidanzato della giovane, Sergio Di Palo, Il Mattino riporta che il 6 maggio 2017 sono state chiuse le indagini nei confronti di quest’ultimo dalla Procura di Napoli. Restano ancora aperte e senza però uno sbocco positivo, almeno così sembrerebbe, le indagini di Napoli nord ad Aversa, coordinate dal procuratore Francesco Greco.

Sergio Di Palo, imprenditore di Pozzuoli indagato per calunnia nei confronti dei cinque ragazzi di Battipaglia, Brindisi e Aversa – indicati dalla stessa Tiziana Cantone come coloro che avrebbero diffuso i filmati sul web – è stato ascoltato ad aprile dal pubblico ministero Valentina Sica, il magistrato napoletano che ha ereditato il fascicolo dal pm Alessandro Milita. Ora le indagini a carico Di Palo sono quindi formalmente chiuse. L’uomo, difeso dall’avvocato Bruno Larosa, continua a dichiararsi innocente e vittima anche lui della gogna mediatica.

Il pm Rossana Esposito, così come riporta Il Mattino.it, ha acquisito la relazione del tecnico informatico nominato dalla stessa Procura di Napoli nord. Il pubblico ministero ha ascoltato nuovamente il perito di Ravenna, Mirko Rivola, il “mago del web” ingaggiato da Tiziana e Sergio nel 2015 per eliminare gli url da internet del filmato diventato virale. Nel settembre 2016, la Procura di Napoli nord ad Aversa, ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di istigazione al suicidio di Tiziana Cantone contro ignoti. A nove mesi di distanza dai fatti, però, nessuno è stato iscritto nel registro degli indagati. Per i magistrati è molto difficile individuare il dolo che incastrerebbe il presunto istigatore.

Photo Credits Facebook

Pulsante per tornare all'inizio