Battlebots: botte tra robot su Blaze, canale 119 di Sky
Ogni mercoledì sul canale 119 di Sky “Blaze” alle 22.40 i telespettatori appassionati di robotica potranno assistere a un programma televisivo dove i loro colleghi più “intraprendenti”, ovvero quelli che hanno costruito un proprio robot, si sfidano attraverso combattimenti tra le loro “creature”. Il titolo è Battlebots: botte tra robot e, fortunatamente, anche se di “botte” si tratta non ci sarà nessuno spargimento di sangue. Al massimo voleranno viti e transistor.
In Italia è ancora poco conosciuto ma negli Stati Uniti, Cina e Giappone sono già vent’anni che gli appassionati di robotica si sfidano facendo combattere le loro “creature”, rese sempre più sofisticate, resistenti e potenti. Il programma televisivo Battlebots: botte tra robot, in onda dal 28 giugno ogni mercoledì alle 22.40 sul canale 119 di Sky, Blaze, non mancherà di appassionare milioni di telespettatori anche tra coloro che in fatto di robotica non si possono certo definire “ferrati”.
Infatti il format è stato creato apposta per catturare l’attenzione degli amanti del settore ma anche di coloro che non sanno mettere insieme una vite con un bullone. Ventiquattro le squadre di ingegneri robotici che hanno costruito i loro gladiatori metallici fatti di microchip, ruote, bulloni, lame, seghe circolari e speroni. Ogni robot ha la sua storia di vittorie e sconfitte, le sue particolarità meccaniche e tecniche che lo rendono unico e, soprattutto, la sua “mossa letale”. Dimenticate i piccoli, cari robot con cui si giocava da piccoli: questi sono altamente aggressivi, sanno sferrare attacchi a sorpresa con armi che non si aspetterebbe nessuno.
A commentare per Blaze ogni sfida nell’Arena di Battlebots: botte tra robot saranno i telecronisti del wrestling su Sky, Luca Franchini e Michele Posa. A loro l’arduo compito di descrivere le “gesta” di Bite Force, Beta, Bronco, Stinger e gli altri mostri meccanici divisi in categorie a seconda del peso. I “combattenti di metallo” saranno radiocomandati dai propri creatori e verranno giudicati da tre giudici esperti di boxe e MMA (Mixed Martial Arts). Due sfidanti si scontreranno in match di tre minuti; se uno dei due è impossibilitato a muoversi per dieci secondi, è knock out. Se invece entrambi sopravvivono, i giudici distribuiscono 45 punti, sulla base di diverse categorie: aggressione, strategia, danno. L’obiettivo è distruggere l’avversario con ogni mezzo.
Photo Credits: Ufficio Stampa MN Italia