Quinta udienza del processo per l’omicidio di Isabella Noventa, questa volta a parlare è la difesa di Manuela Cacco. Su cosa avrà puntato il legale della tabaccaia?
Martedì 30 maggio 2017 si è tenuta la quinta udienza del processo per l’omicidio di Isabella Noventa, la segretaria di Albignasego scomparsa nella notte tra il 15 e il 16 gennaio del 2016, della cui uccisione sono stati accusati i fratelli Sorgato, Freddy e Debora, e la tabaccaia veneziana Manuela Cacco. Nelle precedenti udienze del processo di primo grado, il pm Giorgio Falcone ha chiesto l’ergastolo per i due fratelli e 16 anni e 8 mesi per la tabaccaia.
In aula, l’avvocato difensore di Manuela Cacco, Alessandro Menegazzo, ha sostenuto che la sua assistita non era a conoscenza degli intenti delittuosi dei fratelli Sorgato, scoperti solo ad omicidio compiuto. Sempre secondo il legale, Freddy e Debora hanno usato la donna, convincendola ad indossare i vestiti di Isabella per mettere in atto la messinscena davanti alle telecamere in centro a Padova. Le richieste fatte dal difensore di Manuela Cacco sono state: l’assoluzione per concorso esterno in omicidio, in subordine favoreggiamento, e l’assoluzione per l’accusa di stalking. Il 6 giugno 2017 si terrà la sesta udienza del processo per l’omicidio di Isabella Noventa dove a parlare sarà la difesa di Debora Sorgato.
Cosa sia successo ad Isabella Noventa è un mistero, a partire dalla scomparsa del suo corpo. Durante le ricerche del cadavere della segretaria di Albignasego, mai ritrovato, è morto, il 16 febbraio 2016, il sommozzatore Rosario Sanarico. Nello stesso giorno della quinta udienza dell’omicidio della povera Isabella, è stata intitolata al sub la base navale della Polizia di Stato di Punta Pezzino a La Spezia, alla presenza del Ministro dell’Interno Marco Minniti . Alla memoria del sub è stata intitolata anche la rotonda davanti alla sede del Centro nautico e sommozzatori della Polizia di Stato di La Spezia.
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