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Adinofi shock contro Francesco Totti: “Non ha fatto la storia, Roma è un po’ cafona”

Incredibili le parole di Mario Adinolfi contro er Pupone. Il giornalista critica duramente Francesco Totti e la festa organizzata per il suo addio.

Un momento di festa, di ricordo, di celebrazione. Ma non per tutti. C’è chi ha sfruttato un momento così delicato per criticare quello che comunque per tifosi romanisti o meno resta un campione. È il caso di Mario Adinolfi che ha speso parole durissimi nei contronti di Francesco Totti. In un’intervista a Radio Cusano Campus, il giornalista ha criticato non solo er Pupone, ma anche Roma. Perché? Per la festa organizzata per il suo addio al calcio. “Roma è un po’ così, un po’ cafona, le piace la cafonata, l’ha fatta per Totti – afferma Adinolfi -. Io da romanista avrei pianto più per l’addio di Spalletti, ma a Roma funziona tutto al contrario”.

“Ragioniamo su questo – ha proseguito -, alla gente bisogna dire la verità. Spalletti è uno che ha fatto un lavoro incredibile, è arrivato sopra al Napoli, che una delle squadre più forti del mondo, e si becca i fischi di uno stadio che invece era in piedi per un ex giocatore, che tra le altre cose è un ex giocatore da anni. Roma ragiona sempre al contrario”. Su Francesco Totti non perdona. “I grandissimi, le vere bandiere, la storia la fanno. Poi quando è finita alzano il braccio, salutano, ti commuovono, senza aver bisogno di un’ora di teatro. Totti la storia non l’ha fatta, quindi ha avuto la necessità di colorarla un po’”.

Insomma a quanto pare quello di Adinolfi è un endorcement al tecnico Luciano Spalletti che ha appena ufficializzato il proprio abbandono dalla panchina di allenatore. Il giornalista ha proseguito la polemica anche sui social, scrivendo su Facebook “Nel mondo che funziona al contrario Totti, che negli ultimi anni è stato il male della Roma, viene osannato come un imperatore e il povero Spalletti, che ha macinato il record di punti e gol fatti lavorando in un ambiente che tutta la settimana lo massacrava portando la Roma direttamente in Champions sopra a un Napoli sublime, deve scappare subissato dai fischi”.

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