Jannah Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.
Cose da Vip

Anna Oxa contro l’imitazione di Virginia Raffaele: “Innata volgarità”

Dopo l’imitazione che Virginia Raffaele le ha riservato durante la scorsa puntata di Facciamo che io ero, Anna Oxa ha risposto con un post di replica, su Facebook, piuttosto velenoso che ha poi rimosso.

Nella seconda puntata di Facciamo che io ero, Virginia Raffaele ha preso in giro la cantante Anna Oxa, con esilaranti dirette Facebook in cui spiega di essere fuggita all’estero per motivi di sicurezza, l’imitatrice fa riferimento alle dichiarazioni rilasciate al termine del talent show di Maria De Filippi, avvenuto lo scorso anno in cui annunciava di essere costretta a lasciare l’Italia per motivi di sicurezza. Durissima, però è stata la reazione della diretta interessata che su Facebook, conclusa l’imitazione, ha tuonato contro la comica in un lungo post accusatorio in cui parla di “innata volgarità” immediatamente sparito.

La Oxa ha scritto sulla sua pagina ufficiale di Facebook: “Carissimi, stiamo ricevendo ancora una volta i vostri messaggi di disgusto per come si usa il marchio Anna Oxa. Noi abbiamo la consapevolezza che solo l’eleganza potrebbe imitare in modo più autentico l’artista. Chi non ha la signorilità può solo mettere il nome del marchio per avere l’illusione di uscire per un attimo da quella innata volgarità che le permette di avere spazi per dare fastidio secondo loro a chi dice NO ai programmi osceni e degradanti”

La cantante ha colto l’occasione per aprire il discorso sulla situazione televisiva italiana e ha voluto precisare di aver rifiutato l’invito al Grande Fratello Vip: “Vi informiamo che Oxarte su accordo dell’artista quest’anno ha rinunciato al Grande Fratello Vip. Pertanto visto che la produzione della tv pubblica è formata parte da privati che si occupano della produzione di quella che una volta era la concorrenza, vedrete personaggi rimpastati in vari programmi, ma così si manifestano!”. Anna conclude poi il post: “Per quanto concerne la mafia con cui usano marchi aziendali altrui  non intendo di screditare una grande donna che non si è mai prostituita per avere spazi in tv, questo si risolverà nel tempo, si fanno onnipotenti con l’Ave Maria ma dopo avranno tanto da pregare e non in chiese a otto punte. Pensiamo alle nostre cose e non facciamoci coinvolgere dalla stupidità mafiosa degli altri. Saluti a tutti…ops stiamo organizzando per voi e con persone intelligenti.. ah ah.”

Photo Credits Facebook

Pulsante per tornare all'inizio