Gina Lollobrigida in un’intervista al settimanale Novella 2000, difende ancora il suo collaboratore Andrea Piazzolla dalle accuse del figlio e del nipote.
Gina Lollobrigida continua a prendere le difese del suo assistente, Andrea Piazzolla, dalle accuse del figlio Milko e del nipote Dimitri, che lo hanno infatti denunciato con l’accusa di “circonvenzione di incapace”. Per i suoi parenti infatti, Piazzolla starebbe vivendo una vita nel lusso con i soldi della diva. Questa settimana la Lollobrigida ha rilasciato un intervista, al settimanale Novella 2000, per chiarire come stanno realmente le cose, affermando di essere in grado di amministrare il proprio patrimonio con lucidità. L’attrice ha ribadito che il suo assistente e collaboratore, Andrea Piazzolla è un uomo onesto e di bontà d’animo.
Gina sembrerebbe dunque non subire alcun tipo di pressioni da parte dell’assistente, che è mal visto da tutta la famiglia dell’attrice; la donna afferma: “Andrea non lo conoscete e non potete capire e immaginare quanto sia buono di cuore. Tutti i miei collaboratori mi hanno tradita. Lui mai. Si prende cura di me ed è una persona onesta. […] Vi posso dire che Andrea ha talento. Lavora, guadagna con un’azienda tutta sua ed è libero di spendere i propri soldi come meglio crede”.