Gina Lollobrigida, dopo aver perso in Tribunale la causa contro il presunto matrimonio con Rigau, è sotto i riflettori per una vicenda che riguarda il suo assistente, Andrea Piazzolla; ecco le dichiarazioni dell’uomo
Gina Lollobrigida è stata protagonista negli ultimi mesi delle vicende giudiziarie contro il presunto ex marito Rigau; dopo un lungo processo il Tribunale ha riconosciuto la regolarità del matrimonio tra l’attrice e il catalano. Recentemente inoltre, il figlio e il nipote della diva, Milko e Dimitri Skofic, hanno presentato una denuncia presso il Tribunale di Roma, per circonvenzione d’incapace contro Andrea Piazzolla, assistente della Lollobrigida dal 2009. L’uomo è stato intercettato dal settimanale Chi ed ha potuto esporre la sua verità.
Alla denuncia è stata allegata anche una perizia medica, secondo la quale l’attrice sarebbe “fragile e manovrabile” e vivrebbe con Piazzolla un rapporto di “sudditanza psichica”. L’avvocato della Lollobrigida ha smentito quanto dichiarato sulla perizia e Piazzolla circa la denuncia a suo carico, spiega: “Il figlio e il nipote di Gina mi hanno denunciato dicendo che l’ho segregata e che ho speso i suoi soldi. Collaboro con la signora Lollobrigida e cerco di assisterla senza interferire nei rapporti personali, anzi, sono stato io ad avvisare il figlio che Gina era stata male ed era ricoverata in ospedale. Fra me e la signora c’è un rapporto di affetto, come fai a non volere bene a Gina dopo tutto il male che le è stato fatto? Non siamo fidanzati, questa è una stronzata, speravo che non me lo chiedesse, è un’altra bugia per screditarci”.
La vicenda è ancora tutta da chiarire, ma Piazzolla assicura: “Ovviamente lei sta benissimo ed è lucidissima. Di certo non sono stato io a mandare via di casa il nipote di Gina. La vicenda risale al 2010, con il precedente amministratore, che chiese di liberare l’immobile perché il comodato d’uso era scaduto. Suggerii di sospendere l’azione per venire incontro ai famigliari. Ora si sono alleati tutti contro di me. Strano, non le pare?”.
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