Giacomo Urtis diffida la società italiana di chirurgia plastica: ecco tutta la verità
Giacomo Urtis, il chirurgo dei vip che sarà tra i naufraghi de L’Isola dei famosi 2017, è stato accusato di non essere un chirurgo professionista e di non poter esercitare con quel titolo, ma il suo legale lo difende così…
L’Isola Dei Famosi non è ancora cominciata, ma le polemiche e le indiscrezioni non hanno mai smesso di susseguirsi. A ridosso della partenza dei naufraghi, è scoppiato un caso che riguarda il noto chirurgo dei vip Giacomo Urtis. Novella 2000 qualche giorno fa aveva riportato un comunicato ANSA della SICPRE, la Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, secondo cui Urtis non può essere definito un chirurgo estetico poichè non presenterebbe i requisiti necessari per esercitare: “Occorre aver conseguito la Specialità in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, che si ottiene con un esame al termine un corso di 5 anni che segue alla laurea in Medicina e Chirurgia. Giacomo Urtis, che è un medico Specialista in Dermatologia e Venerologia, non può fregiarsi di questo titolo”.
Sotto i ferri di Urtis sono riscorsi ad interventi chirurgici personaggi quali Nicole Minetti, Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis; la risposta del legale del chirurgo dei vip non si è certo fatta attendere; l’avvocato Pietro Diaz ha difeso infatti il suo assistito che attualmente è sbarcato in Honduras. Diaz ha deciso di diffidare Paolo Palombo, presidente della SICPRE e Novella 2000 che ha lanciato la notizia. Il legale ha dichiarato tramite la pagina Facebook di Urtis: “Il dottor Urtis oltre alla specializzazione in Dermatologia e Venereologia (i cui specializzati fanno regolarmente interventi chirurgici), ha conseguito il Master di Secondo Livello in Chirurgia Estetica presso l’Università degli Studi di Milano che anche SICPRE annovera tra i suoi corsi di formazione con, tra le prospettive occupazionali, ‘l’attività operativa di chirurgia plastica ed estetica in modo più qualificato’, oltre che la didattica articolata anche su ‘tecniche di chirurgia plastica di base, innesti e trapianti”.
Il post riporta inoltre: “Giacomo Urtis è chirurgo plastico, faremo causa milionaria. Lo stesso Palombo ammette che ‘Alcuni interventi di chirurgia plastica possono essere eseguiti anche da chi non è Specialista’. Ed allora si domanda, come potrebbe denominarsi l’autore dell’atto di ‘chirurgia plastica’ se non ‘chirurgo plastico’? L’articolo di Novella 2000 è in parte falso nel resto tendenzioso e deformativo, e nell’insieme gravissimamente diffamatorio. Anche perché ripreso all’infinito su altre testate e social medici e comuni (delle quali propalazioni è quindi partecipe). E ha dato incarico a questo Studio di valutare l’opportunità della più energica reazione giudiziaria. Ovvero intenteremo cause milionarie a chi ha propalato l’articolo chiaramente diffamatorio”.
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