Quanto costa Sanremo alla Rai? I compensi sono da capogiro. Carlo Conti ha un cachet stellare, anche grazie alla rinuncia di Maria de Filippi.
E se la conduttrice di punta di Canale 5 ha deciso di partecipare a Sanremo 2017 a titolo gratuito Carlo Conti per la sua terza edizione ne ha approfittato per superare ogni record di cachet. Insomma, a quanto pare con i soldi risparmiati dall’ingaggio a costo zero della De Filippi, Conti avrebbe gonfiato il proprio cachet e investito negli ospiti da invitare al Festival. Ed ecco tutti i compensi di Sanremo 2017. Il chat stellare di Conti sarebbe pari a 650mila euro, superando quello degli anni precedenti, ma anche dei suoi predecessori, tra i più pagati Fabio Fazio (600mila euro).
Ma anche per il resto degli ospiti la Rai farà spese folli? A quanto pare no. A differenza degli anni passati la tv del servizio pubblico avrebbe optato per ospiti mirati, senza spendere cifre esagerate. Non sono ancora molti i nomi confermati per la kermesse, tra i sicuri Mika, Tiziano Ferro e Ricky Martin per circa 50mila euro. Ancora incerta la presenza di Maurizio Crozza, il comico che da La7 è appena passato a Discovery potrebbe essere ingaggiato dal Festival per una cifra non inferiore a 120mila. A rimanere un’incognita nel budget di Sanremo 2017 sarebbero ancora alcuni ospiti internazionali, che comunque riusciranno a rientrare nei costi.
La spesa complessiva di Sanremo 2017 dovrebbe ammontare a circa 16 milioni di euro. Troppi? No, se si pensa che la Rai riuscirà a incassare solo 22 milioni dagli introiti pubblicitari ai quali va aggiunto un altro milione per i ricavi commerciali, in particolare i biglietti venduti per assistere alle serate dell’Ariston. Nonostante la cifra comunque importante la Rai dovrebbe uscire dal Festival con un guadagno consistente. Insomma, la politica in generale per il festival è stata mantere i costi, premiando invece il conduttore e direttore creativo Carlo Conti, con uno stipendio di 650mila euro.
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