Polemica shock: Selveggia Lucarelli contro Ylenia, la ragazza data alle fiamme a Messina
Selvaggia Lucarelli non ci sta e dice la sua su Ylenia la ragazza data alle fiamme a Messina. In un lungo post la blogger la attacca e spiega perché non è un buon esempio.
Ylenia è la ragazza 22enne di Messina che è stata data alle fiamme con una tanica di benzina, secondo gli inquirenti dall’ex fidanzato. La ragazza ha rilasciato le prime dichiarazioni sull’accaduto in cui difende l’ex fidanzato con convinzione (LEGGI ANCHE: YLENIA SCAGIONA L’EX: “NON È STATO LUI A BRUCIARMI VIVA”), sottolineando che non sarebbe stato lui a commettere il fatto. Nonostante al momento non ci sia alcuna prova schiacciante che colloca il ragazzo nei pressi della casa di Ylenia nella sera dell’accaduto, le indagini finora portano solo nella sua direzione (LEGGI ANCHE: LA RAGAZZA LO LASCIA E LUI LE DA’ FUOCO CON UNA TANICA DI BENZINA). Così Selvaggia Lucarelli ha deciso di esporsi e rimproverare Ylenia in lungo post su Facebook, diretto proprio alla ragazza. Non mancano le critiche anche nei confronti della mamma di Ylenia per troppa esposizione mediatica.
“Cara Ylenia – scrive selvaggia -, difendendo il tuo fidanzato stai buttando nel cesso la grande possibilità che il caso ti ha concesso e che ha negato a tante ragazze vittime come te della violenza di animali che non voglio chiamare uomini: quella di continuare a vivere. E non solo”. Poi prosegue: “Hai la possibilità di essere un esempio, di trasmettere forza e di insegnare qualcosa a chi subisce in silenzio, a chi chiama amore la violenza fisica e psicologica, a chi crede che quel senso del possesso cieco e furioso sia la dimostrazione di un affetto, anziché di una turba psichica o di un’attitudine criminale”.
“Leggo che secondo i bollettini medici stai meglio – scrive ancora la Lucarelli -. No, non stai meglio. Finché continuerai a spalleggiare il tuo aguzzino e a parlare d’amore, sei ancora grave, gravissima. Riprenditi ragazza. La tua salute e la tua vita. Ne hai molto bisogno”. E poi conclude: “p.s. E alla mamma che non perde occasione per rilasciare interviste davanti all’ospedale, con la figlia in queste condizioni, io consiglierei di cercare meno i microfoni e più dei bravi psicologi. C’è molto lavoro da fare, se vuole proteggere questa ragazza dal fidanzato sbagliato e soprattutto, ma davvero SOPRATTUTTO, da se stessa”.
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