Roberta Ragusa: il countdown sta per terminare
Dalla scoperta delle confidenze fatte dall’amante di Logli Sara Calzolaio e dai genitori del presunto omicida fino a tutte le ultime notizie sulla scomparsa di Roberta Ragusa.
Il 21 dicembre è un giorno importante per il caso di Roberta Ragusa poiché sarà letta la sentenza definitiva per Antonio Logli: il countdown sta per finire, finalmente i giudizi prenderanno una posizione su ciò che è successo alla casalinga scomparsa nel 2012 da San Giuliano Terme, in provincia di Pisa.
I legali dell’uomo, accusato di omicidio volontario e distruzione di cadavere, hanno chiesto il rito abbreviato. Qualora fosse condannato, il Logli rischia fino a vent’anni di carcere. L’Avvocato Nicodemo Gentile, legale dell’Associazione Penelope attiva nella tutela delle persone scomparse che si è costituita parte civile nel procedimento giudiziario contro Antonio Logli, intervistato dall’Osservatore d’Italia ha dichiarato: “Non sempre si riesce a trovare un cadavere e purtroppo in questo caso l’elemento fortuna gioca il suo ruolo e a mio avviso soltanto con un contributo del Logli –Logli sa cosa è successo quella sera- si potrebbe ritrovare qualche resto di Roberta”. Le notizie sul caso, comunque, non sono finite…
Stando a quanto riportato di recente dal settimanale Giallo, che si è occupato del caso, Sara Calzolaio, amante di Logli a distanza di un anno dalla scomparsa nel nulla di Roberta, avrebbe detto alla figlia di quest’ultima che suo padre non era innamorato, poiché Roberta non sapeva amarlo. Secondo l’accusa, Antonio Logli, dopo essere stato scoperto al telefono con l’amante Sara, avrebbe avuto un litigio con la moglie, sfociato poi in omicidio. Una tesi, questa, sempre rigettata dalla difesa, che ha sempre recriminato lo scarso impegno degli inquirenti nel cercare piste alternative. Si paventava anche l’ipotesi di un abbandonamento volontario, tesi che però, avrebbe diversi elementi lacunosi. Come finirà?
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