Anticipazioni Chi l’ha visto 7 dicembre: Roberta Ragusa, il caso Belmonte e Martina Rossi
Roberta Ragusa, Isabella Noventa, Martina Rossi e Sissy: i casi che verranno affrontati nella puntata odierna, 7 dicembre, a Chi l’ha visto dalla Sciarelli.
Una puntata ricca di attesa, quella che andrà in onda questa sera a Chi l’ha visto? e che affronterà il caso Belmonte. Mercoledì 7 dicembre il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, in udienza preliminare, decide per il rinvio a giudizio di Domenico Belmonte e Salvatore Di Maiolo accusati di concorso in omicidio premeditato e aggravato e occultamento di cadavere di Maria Belmonte ed Elisabetta Grande.
Il Dottor Domenico Belmonte, ex direttore sanitario del carcere di Poggioreale, non ha mai spiegato come siano morte sua moglie e sua figlia, che lui dichiara agli inquirenti essere scomparse il 18 luglio 2004. Il 13 novembre 2012, dopo che Lorenzo Grande, cugino e zio delle due donne, si era rivolto a Chi l’ha visto?, venivano ritrovati i loro corpi nell’intercapedine del pavimento di una stanza nella villetta della famiglia Belmonte. Nel corso della puntata anche aggiornamenti sul caso di Roberta Ragusa, la mamma di Gello scomparsa nella notte del naufragio della Costa Concordia; il corpo non è mai stato ritrovato. In attesa della sentenza decisiva per il marito Antonio Logli, sentenza attesa per il prossimo 21 dicembre 2016, Federica Sciarelli si concentrerà sugli ultimi sviluppi. Secondo un super testimone, infatti, la donna sarebbe stata cremata in un cimitero di Pisa. L’amante dell’uomo continua a dichiararsi estranea ai fatti.
Tra i casi in onda stasera 7 dicembre, anche Isabella Noventa, la segretaria scomparsa la notte fra il 15 e il 16 gennaio 2016, a Padova, Martina Rossi, la studentessa precipitata dal balcone dell’albergo a Palma di Maiorca e Sissy, l’agente di polizia penitenziaria in coma per un colpo di pistola sparato all’interno dell’ascensore dell’ospedale di Venezia. Una puntata carica di aspettative per i delicati casi che sono tutt’ora in corso di sviluppo.
Photo Credits: Facebook