
Bufera sui social per il sindaco di Suvereto, Giuliano Parodi, sull’ex pilota Alex Zanardi. Mercoledì 30 novembre è apparso sul profilo Facebook di Parodi un post che ha infiammato il web: “Zanardi vota SI, lo facevo più in gamba”.
Il 30 novembre sulla bacheca Facebook del sindaco livornese è apparso un post che ha scatenato reazioni di ogni genere. Il post in questione è stato una “battuta” reputata vile e offensiva nei riguardi del grande campione Alex Zanardi, un esempio di grande personalità, forza e tenacia per molti giovani. L’uomo ha ricevuto critiche di ogni genere, offese personali e attacchi verso la propria famiglia. Nonostante la valanga di commenti negativi Parodi ha inoltre precisato, sempre attraverso i social, che “la satira deve essere un pugno nello stomaco per funzionare e far riflettere sulle questioni, altrimenti sono le battute di Zelig”. È stata questa dichiarazione che ha infiammato definitivamente il web. Molti utenti si sono esposti ricordando al sindaco che il suo ruolo non è quello di fare satira, ma di amministrare un comune.
Lo sdegno per il messaggio diventato ormai virale arriva anche dal comitato nazionale “Basta un sì” per il referendum costituzionale. A seguito dello scandalo che gli ha decisamente rivoltato tutto il mondo social contro, Parodi ha cancellato il post e, a causa delle numerose segnalazioni degli utenti, Facebook ha bloccato il profilo.
In serata sono arrivate le scuse pubbliche verso l’ex pilota. Parodi si è dichiarato grande ammiratore di Zanardi, e ha aggiunto che la sua intenzione non era quella di offendere: “Mi scuso per la battuta infelice che rimane una battuta. Ho molto rispetto per Zanardi e per quello che rappresenta per tutti noi. Confido nell’autoironia di un campione che ha dimostrato di esserlo anche nella vita”. Ancora nessun commento da parte di Alex Zanardi.
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