Le confessioni di Bettarini hanno sollevato un polverone. Ora, con lui, finiscono nel registro degli indagati della procura altri sei tecnici del programma.
Ancora fanno scalpore le confessioni hot dell’ex calciatore, Stefano Bettarini, all’interno della casa del Grande Fratello Vip; lui e alcuni tecnici del programma finiscono nel registo degli indagati. Sono stati querelati dalle presunte ex fiamme del Bettarini.
Tutto è cominciato dopo la denuncia di Sara Varone che, tirata in ballo con una battuta di cattivo gusto, si è sentita offesa e ha deciso di rivolgersi alle autorità competenti. La sua segnalazione ha dato via al procedimento che ha portato al sequestro delle riprese della trasmissione registrata il 30 settembre, la famosa notte in cui l’ex calciatore ha elencato le donne con cui ha tradito Simona Ventura, confessandosi direttamente con Clemente Russo e “involontariamente” con milioni di italiani.
I magistrati romani, come primo atto, oltre al ritiro dei video, hanno iscritto Bettarini nel registro degli indagati. Ma con lui ci sono finiti anche l’amministratore di Endemol Shine Italy, il responsabile dei registi della società, i due registi del Grande Fratello Vip 2016 e anche un altro tecnico. Come raccontato da Dagospia, il pm ha criticato la scelta degli autori del programma specificando che non c’era interesse pubblico alla conoscenza di certi incontri e che sono stati resi noti “al solo fine di incrementare gli ascolti televisivi suscitando morbosa curiosità”. Il caso è ancora aperto e non si è ancora giunti ad una conclusione. Stefano Bettarini non ha rilasciato dichiarazioni, l’ex calciatore intervistato a Verissimo da Silvia Toffanin si è dimostrato comunque molto pentito per aver fatto soffrire l’ex moglie e i figli che lo seguivano da casa. Avrà imparato la lezione o dovremo aspettarci nuove rivelazioni? Clemente Russo commenterà la vicenda?
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