Alba Parietti parla dei suoi amori, dell’ origine del suo “lato oscuro”, delle pieghe più inconfessabili della sua mente: dal sesso sadomaso all’autodistruzione emotiva.
Ne aveva parlato a Domenica In Alba Parietti, ma la sua “chiacchierata” con Paola Perego, non era bastata a tirare fuori tutto (LEGGI ANCHE: ALBA PARIETTI: “DA GIOVANE ERO SCHIAVA DEL SESSO, ORA SONO RIUSCITA A LIBERARMENE”): la celebre super donna della televisione italiana torna ad aprirsi in un’intervista su Libero Quotidiano, riportata da Dagospia. Alba, piemontese, figlia di un partigiano, è stata la valletta di Enzo Tortora, conduttrice di Sanremo con Baudo e del Dopofestival con Bruno Vespa, ha fatto balletti, film, reality, Telegatti, Striscia, Macao; eppure recentemente ha rifiutato insistentemente di partecipare alla nota reunion di vip: «Al Grande Fratello Vip ho detto no. Mi hanno contattato più volte e mi sono anche arrabbiata; mettevano sempre il mio nome nella lista dei papabili, non mi andava. Ognuno ha la propria etica e dignità».
Alba ha avuto una vita difficile: «Ho subito uno choc. Anzi due. Il 4 novembre 2004 ho avuto un incidente mortale in auto. Ho rischiato di essere decapitata e mi è venuta la “sindrome del sopravvissuto”: una specie di senso di colpa al contrario, non mi capacitavo di essere viva. Due anni dopo è successa una tragedia: è morta la ragazza che all’ epoca era fidanzata di mio figlio. Venticinque anni. Ho come sentito il fantasma della morte di un figlio. Ho un’ empatia fuori dalla norma, per me è stato devastante. Mi è venuta una forma depressiva fortissima che ha scardinato tutta la mia vita e l’ ha distrutta sul piano sentimentale. Ho vissuto come una seconda gioventù e ho distrutto quello che avevo costruito con una persona che andava bene per me, Giuseppe (Lanza di Scalea, ndr). Che oggi ha una nuova vita che rispetto. Ho iniziato a cercare il pericolo e rapporti sadomaso, come fossero delle droghe che ti allontanano dalla realtà. Non sono solo vittima, ma anche carnefice».
Sull’amore Alba è molto chiara: «Sono attratta dagli amori malati e tormentati, ci sto molto male ma li ricerco. Ho una paranoia: ho il terrore di annoiarmi, e forse è per questo che creo artificialmente delle situazioni pericolose. Forse per allontanarmi dalla paura di invecchiare. Fino a una decina di anni fa avevo rapporti normali con gli uomini, poi sono diventati distruttivi». Speriamo che, alla fine, la Parietti possa trovare la sua strada.
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