
Donald Trump fa insinuazioni sull’avversaria Hillary Clinton: «Penso che sia pompata. Pronto anche io al test». Questa l’ultima strategia pensata per vincere.
Ci riprova Trump che viene dato per spacciato dai media americani, tenta l’ultima strategia per vincere le elezioni che appaiono come ormai già pronte ad incoronare la Clinton. Stavolta il tycon chiama in causa addirittura l’antidoping. Il vulcanico candidato repubblicano suggerisce che prima dell’ultimo dibattito presidenziale in programma mercoledì lui e la rivale Hillary Clinton si sottopongano ad un test anti-droga, come i professionisti.
Il tycoon, parlando ad un comizio in New Hampshire, ripete continuamente che a suo parere le elezioni sono «truccate dai media corrotti, i quali continuano a dire menzogne nel tentativo di far eleggere il loro presidente». Poi serio lancia la bomba, insinuando che Hillary sia «dopata»: «Io non so cosa le stia succedendo, ma quando è iniziato il dibattito Hillary sembrava su di giri – afferma Trump – mentre alla fine era senza forze e riusciva a malapena a raggiungere la sua macchina».
E rincara la dose: «Volete sapere la verità? Sembrava pompata, penso che sia stata pompata». E per questo suggerisce che prima dell’ultimo confronto tv all’University of Nevada, a Las Vegas, entrambi siano sottoposti all’anti-doping. «Agli atleti fanno fare un test anti-droga, penso che dovremmo farlo prima del dibattito – continua – Io sono disposto a farlo». Il leader repubblicano già in passato aveva spiegato che, secondo lui, la Clinton non ce l’avrebbe fatta a sostenere il peso della pressione della corsa alle elezioni. La donna non risponde ma attraverso la sua campagna si limita a commentare le accuse sulle elezioni truccate dicendo che «la partecipazione dei cittadini dovrebbe essere incoraggiata, non dileggiata perché un candidato teme di perdere». Anche lo speaker della Camera, Paul Ryan, attraverso il suo portavoce prende le distanze dalla denuncia del candidato Gop: «La nostra democrazia è basata sulla fiducia nei risultati delle elezioni e Ryan confida nel fatto che gli Stati condurranno questa elezione con integrità», spiega Ashlee Strong.
Photo Credits: Facebook