Non potrà partecipare alla stagione calcistica perché “ha violentato una ragazzina”

Arrestato per stupro Eric Akassou, un passato nel campionato francese e in quello svizzero. Per tre giorni avrebbe abusato della giovane durante un viaggio.

Eric Augusto Akassou è un calciatore professionista nato a Gaeta e residente a Brescia, che è stato arrestato dalla polizia su mandato di cattura internazionale emesso dalle autorità inglesi con l’accusa di violenza sessuale.  Secondo quanto riportato dalle accuse,  per tre giorni dal 21 al 24 settembre 2012, avrebbe abusato di una ragazzina di 14 anni durante un viaggio in Inghilterra. Akassou, con un passato nel campionato francese e in quello svizzero,  attualmente detenuto in carcere.

Dopo gli esordi nella primavera del Torino, Akassou è passato nella stagione 2011/2012 al Gozzano di serie D. Nel 2012/2013 è andato a cercare fortuna in Svizzera. Destinazione, l’Fc United Zurich di terza serie dove ha chiuso l’anno con due reti all’attivo. Nel 2013/2014 e nel 2014/2015 l’attaccante ivoriano ha provato a rilanciarsi in Francia al Football Club Agon Coutainville e nell’ultima stagione ha giocato al Granville, serie D. In questa sessione di calciomercato, in cerca di una squadra, l’attaccante è tornato in Italia per trasferirsi al Casalromano di Promozione. La squadra l’ha poi scaricato: «Non ha le caratteristiche che ci servono», aveva spiegato il ds.

I fatti che lo incriminerebbero risalgono al settembre del 2012, quando il giocatore si trovava in vacanza in Inghilterra. Per gli investigatori del Regno Unito, durante una “trasferta” all’estero, l’attaccante di origini ivoriane avrebbe avuto diversi rapporti sessuali non consenzienti con una ragazzina. La minorenne non avrebbe ancora rilasciato dichiarazioni, per il momento non sarebbe ancora stata resa pubblica la sua identità. La sua famiglia, allo stesso modo, vive nel più stretto riserbo la notizia che ha travolto tutti. Akassou attualmente detenuto a Brescia, sta ricorrendo a vie legali per difendersi dalle accuse anche se le prove sembrerebbero proprio pendere contro di lui.

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