Michael Jackson era un pedofilo? Nuove prove dicono di sì
Michael Jackson secondo la rivista americana Radar Online era un pedofilo. Il giornale ha delle prove che riaccendono il caso
Era il 1993 quando si iniziò a parlare di Michael come di un pedofilo. Il primo a fare causa alla pop star era stato Evan Chandler, padre di Jordan, allora 13enne. L’uomo sosteneva che il figlio fosse stato violentato da Jackson. La questione si era risolta con il pagamento di 20 milioni di dollari sborsati da Michael alla famiglia Chandler.
Jacko si è sempre detto innocente, e aveva accettato di pagare su spinta di manager, soci e sponsor. Per l’opinione pubblica il pagamento era una sorta di ammissione di colpevolezza e questo aveva scalfito l’immagine di Jacko come di star buona e vicina ai bambini. In seguito nel 2005, Michael fu assolto dall’accusa di pedofilia mossa da Garvin Arvizio. In quell’occasione fu determinante la testimonianza proprio di quel Wade Robson che oggi ritratta e sostiene di aver subito molestie e lavaggio del cervello da parte della pop star.
A pochi giorni dal settimo anniversario della morte del cantante (scomparso a causa di un’overdose di propofol, un anestetico somministratogli dal suo medico per permettergli di dormire) la rivista americana Radar dichiara di avere alcuni documenti che rivelerebbero come nel 2003, durante una persecuzione nel suo Neverland Ranch, sia stato trovato molto materiale pedopornografico.
La rivista definisce la casa di Jacko, un posto degli orrori. Stando a quanto riportano quei documenti, nella casa del cantante sarebbero stati ritrovati foto e video di uomini, donne, ragazzi e ragazze in posizioni depravate, ma anche droghe per il trattamento di dipendenza dal sesso, con tante prescrizioni fatte da svariati medici a persone vicine alla star. Inoltre c’erano anche note, diari, materiale audio scoperti negli hard disk del suo computer e foto che ritraevano bambini in pose sconvenienti e violente: “Documenti che dipingono un quadro scuro e spaventoso di Jackson” Dichiara un investigatore interpellato da Radar.
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