Velvet Gossip ha intervistato Patrizio Ratto, secondo eliminato del serale della quindicesima edizione di Amici di Maria De Filippi. Il ballerino ci ha parlato della sua esperienza nel talent show di Canale 5, del rapporto con i direttori artistici ed anche qualcosa riguardo la sua vita privata.
Patrizio Ratto è stato il secondo eliminato del serale di Amici 15: nella puntata andata in onda sabato 9 aprile abbiamo assistito alla sfida del ballerino della squadra blu (capitanata da J-Ax e Nek) con Alessio La Padula del team bianco (con a capo Emma Marrone ed Elisa) e alla fine è stato quest’ultimo ad avere la meglio (AMICI 15, PRIMI OSPITI MUSICALI NELLA SECONDA PUNTATA. LE ANTICIPAZIONI). Un grande dispiacere per Patrizio, che (come il primo eliminato Emanuele Caruso) è entrato in ritardo rispetto agli altri concorrenti e per questo motivo ha avuto meno tempo per farsi conoscere ed apprezzare sia dai professori, sia dal pubblico. Eppure al momento della sua eliminazione Maria De Filippi ha speso solo belle parole per lui: Sei un’eccellenza, spero che ti chiameranno in quello che fai in modo straordinario.
Com’è andata questa esperienza?
È stata bellissima e divertente. Sicuramente una cosa nuova rispetto a quello che ho già fatto prima.
In passato, infatti, sei stato spesso in televisione…
Sì, ma per cose completamente differenti. Un conto è l’esibizione con un corpo di ballo ed un’altra è Amici, un talent show. È stato impegnativo perché mi ha messo ancora di più alla prova rispetto ad altri contesti, più complicato, ma allo stesso tempo mi ha dato grandi soddisfazioni.
Di quale esperienza in tv hai il ricordo migliore?
Mi sono servite tutte e mi sono piaciute tutte. Forse quella che ho apprezzato di più è stata Si può fare (programma condotto da Carlo Conti su Rai Uno, ndr) perché mi ha dato la possibilità di dimostrare le mie capacità, il mio stile, la mia specialità.
Tornando ad Amici, secondo te perché ha vinto Alessio al ballottaggio?
Lui è un bravo ballerino e secondo me è stata solo questione di gusti. Abbiamo stili completamente diversi. Alessio poi ha avuto più tempo per farsi conoscere dai professori, per mostrare le sue qualità, i suoi pregi, ma anche i suoi difetti. Io ho avuto meno possibilità e questo ha influito molto.
Anche Emanuele ci ha detto la stessa cosa (LEGGI ANCHE: AMICI 15, EMANUELE: “È STATA LA MIA DISCIPLINA AD AVER INFLUENZATO IL GIUDIZIO FINALE” [ESCLUSIVA]) e tu sei entrato anche dopo di lui…
Sì, la settimana dopo in pratica. Questa cosa ha influito su tutto. Un conto è partecipare dall’inizio del programma ed un altro alla fine. Il pubblico che segue la trasmissione fin dalla prima puntata apprezza di più il percorso fatto di chi ha sempre fatto parte della scuola. Per me è stato più difficile affermarmi rispetto a loro e questo mi ha penalizzato. In ogni caso sono riuscito ugualmente ad avere belle soddisfazioni.
Al momento della tua eliminazione Maria De Filippi ha speso belle parole per te…
Sono state parole davvero importanti, soprattutto perché pronunciate da un personaggio come lei che di talenti ne vede tanti ogni giorno. Non smetterò mai di ringraziarla.
Anche J-Ax ti ha dedicato un tweet (Patrizio è una eccellenza assoluta del ballo italiano nel mondo, ci renderà tutti orgogliosi, ne sono certo, ndr)…
Sono contento di aver scelto lui e Nek, anche se devo ammettere che inizialmente ero un po’ incerto, visto che Elisa aveva speso belle parole per me. Ora so di aver fatto bene. Sono in gamba, simpatici, disponibili e gentili. Prima di ogni puntata venivano da noi e ci caricavano. Ringrazio entrambi e spero di raggiungere gli obiettivi che mi hanno augurato.
Oltre alla danza, in passato hai studiato anche pianoforte…
La musica va di pari passo con la danza. Senza la musica non sarebbe facile. Per me il pianoforte è molto importante, mi ha accompagnato per anni ed è stato difficile lasciarlo da parte. Purtroppo ho dovuto perché sarebbe stato complicato studiare ballo ed anche uno strumento musicale. In ogni caso anche quel poco tempo di lezioni mi ha aiutato a conoscere meglio la musica e le sfumature. Un dettaglio da non sottovalutare affatto per un ballerino. Forse sono un po’ pentito di aver lasciato. Ogni tanto la voglia di ricominciare c’è. Magari, un giorno…
Invece la tua situazione sentimentale?
Allora, bella domanda (ride, ndr)! In questo periodo non ho voluto storie perché sarebbe stato troppo impegnativo. Per il futuro poi chissà… Può accadere di tutto!
E per il tuo futuro lavorativo cosa speri?
Il mio obiettivo è quello di far conoscere la mia disciplina. Far capire che esistono altri modi per esprimersi e quindi essere da esempio anche ad altri. Ovviamente mi piacerebbe continuare a ballare in televisione, visto che c’è un pubblico vastissimo e potrei far conoscere ancora di più determinati stili.
Photo Credits Ufficio Stampa Amici